Sci alpino, quattro azzurre convocate per lo slalom in notturna di Schladming

Sulle nevi austriache di Schladming domani martedì 11 gennaio è in programma uno slalom femminile che sostituisce l’appuntamento di Flachau, località inaccessibile a causa dell’alto numero di contagi registrati nella regione. Petra Vlhova ha l’occasione di vincere la coppetta di specialità nel caso in cui riuscisse a piazzarsi sul podio, uno scenario quanto mai verosimile dato il ruolino di marcia della slovacca tra i pali snodabili.

L’Italia dal canto suo sta vivendo un lungo periodo di magra nella disciplina reso ancor più fallimentare dall’infortunio di Martina Peterlini, miglior interprete del gruppo azzurro. Cercheranno di vendicare l’amara prestazione di Kranjska Gora le giovani slalomiste convocate dal Direttore Sportivo Max Rinaldi.

Stiamo parlando di Marta Rossetti, Sophie Mathiou, Anita Gulli e Vera Tschurtschenthaler che torna alle competizioni dopo la convalescenza post-Covid. Non partirà Lara Della Mea, ancora indisposta dopo il forfait sloveno. L’obiettivo rimane qualificarsi per l’inversione delle trenta in modo da racimolare punti preziosi ed abbassare così il pettorale di partenza.

Sci alpino, si torna subito in azione a Schladming e Mikaela Shiffrin cerca il riscatto contro Petra Vlhova

Ricordiamo gli orari per la giornata di domani: prima manche di scena alle 18, seconda discesa a partire dalle 20.45. Ci attendiamo segnali di riscossa da Mikaela Shiffrin, oltremodo deludente nel doppio appuntamento sloveno: in caso di ulteriore défaillance la statunitense potrebbe cedere la testa della generale a Petra Vlhova, che insegue a 35 lunghezze.

Foto: Lapresse