Basket
NBA, i risultati della notte (17 gennaio): Warriors ko contro i Timberwolves, vincono Jazz e Suns. Bene anche Houston
Sono solo quattro le partite che si sono disputate stanotte per la NBA 2021-2022, giocate soprattutto nella Western Conference. Andiamo a fare un breve recap di quanto accaduto nella Lega cestistica più famosa al mondo.
Nel primo match, disputato ancora nella serata italiana di ieri 16 gennaio, i Phoenix Suns (33-9) battono in trasferta i Detroit Pistons (10-32) col punteggio di 108-135. Gli ospiti mettono subito la testa avanti (35-39), incrementando il vantaggio nel secondo parziale fino al +10 (54-64). Nel terzo quarto la franchigia dell’Arizona spinge ancora di più sull’acceleratore, lasciando al palo i Pistons con un parziale di 28-39 sfondando i cento punti e le venti lunghezze di margine (82-103). Ultimo quarto di pura gestione per i Suns, che vanno così a vincere nettamente questa sfida. Top scorer per Phoenix Devin Booker con 30 punti, con Cameron Payne e JaVale McGee che piazzano entrambi 20 punti. Sfiora la doppia doppia Joe Crowder con 9 punti e 11 rimbalzi. Tra i Pistons, invece, 21 punti per Cade Cunningham e Cory Joseph, mentre Trey Lyles chiude con 18 punti a referto.
Successo anche per gli Houston Rockets (13-32), che battono a domicilio i Sacramento Kings (18-28) per 112-118. Gli ospiti iniziano subito bene (21-29), ma i Kings replicano prontamente nel secondo quarto portandosi a +5 all’intervallo lungo (60-55). E’ l’ultimo quarto quello che si rileva decisivo per le sorti del match, con i texani che piazzano un parziale di 24-33 che gli consente di mettere un margine di sicurezza tra sé e gli avversari, aggiudicandosi così il match. Doppia doppia per Christian Wood (23 punti e 14 rimbalzi), con Kevin Porter Jr. che mette a segno gli stessi punti (23). Miglior realizzatore tra i Kings Buddy Hield con 27 punti, insieme a Terence Davis che piazza 17 punti.
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Sconfitta, invece, per i Golden State Warriors (31-12): la banda di coach Steve Kerr cede per 119-99 ai Minnesota Timberwolves (21-22). I padroni di casa mettono subito la testa avanti (30-22), con questo vantaggio che si rivelerà poi determinante per il successo finale. Dopo i due quarti centrali in equilibrio, i Timberwolves danno un altro strappo nell’ultimo parziale (18-28) andando a vincere con venti punti di scarto sui californiani senza Steph Curry. Karl-Anthony Towns firma una doppia doppia con 26 punti e 11 rimbalzi, mentre Jaylen Nowell chiude con 17 punti. Per i Warriors, invece, 20 punti di Jordan Poole e 19 di Jonathan Kuminga.
Nell’ultima sfida in programma stanotte gli Utah Jazz (29-14) espugnano la Ball Arena battendo i Denver Nuggets (22-20) per 102-125. La compagine di Salt Lake City va subito in vantaggio, chiudendo sopra di dieci lunghezze all’intervallo lungo (58-68). Denver prova a reagire nel terzo quarto, ma negli ultimi 12’ i Jazz si scatenano con un parziale da 14-34 con cui stroncano ogni possibile tentativo di rimonta da parte dei padroni di casa, sfondando i venti punti di margine e portandosi a casa la partita. Autentico trascinatore Donovan Mitchell con 31 punti, insieme alla doppia doppia di Rudy Gobert (18 punti e 19 rimbalzi). Bojan Bodganovic chiude con 21 punti a referto. Ai Nuggets non bastano l’ennesima tripla doppia di Nikola Jokic (25 punti, 15 rimbalzi e 14 assist) e i 20 punti di Aaron Gordon.
I RISULTATI DELLA NOTTE NBA (17 GENNAIO)
Detroit Pistons-Phoenix Suns 108-135 (giocata il 16 gennaio)
Sacramento Kings-Houston Rockets 112-118
Minnesota Timberwolves-Golden State Warriors 119-99
Denver Nuggets-Utah Jazz 102-125
Foto: LaPresse