F1, Toto Wolff: “Hamilton e Verstappen sono due piloti diversi, ma di un altro pianeta rispetto agli altri”

Il Mondiale 2021 di F1 è andato in archivio anche se la FIA ha avviato un’inchiesta per chiarire gli aspetti controversi dell’ultimo GP della stagione sul circuito di Yas Marina (Abu Dhabi). La vittoria dell’olandese della Red Bull Max Verstappen davanti al britannico della Mercedes Lewis Hamilton è ancora un tema dibattuto per la gestione della Race Direction del regime di Safety Car.

Ciò premesso, i due piloti sono stati gli assoluti protagonisti dell’annata e hanno mostrato un potenziale incredibile, molto superiore a tutto il resto della concorrenza. Una lotta molto dura che a qualche tifoso nostalgico ha ricordato i confronti tra Ayrton Senna e Alain Prost, ma alla fine ogni situazione ha una storia differente.

Diversità esistente anche tra i due alfieri dei team di Milton Keynes e di Brackley, come sottolineato da Toto Wolff (Team Principal della Mercedes) in un’intervista concessa a Auto, a Motor und Sport: “Sono completamente diversi: Max è velocissimo, ma non ha ancora la maturità necessaria dettata dall’esperienza; Lewis sta guidando come non ha mai fatto nella sua carriera“, la sottolineatura di Wolff.

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Tuttavia, a detta del manager austriaco, i due primattori si sono presi la scena in maniera chiara: “A volte erano 40/45 secondi davanti al pilota in terza posizione“. Da questo punto di vista, il Team Principal della Mercedes ha sottolineato come la battaglia con la Red Bull sia stato molto più complicata rispetto a quella con la Ferrari, dal momento che la forza della Rossa veniva molto dal motore, mentre nel caso della RB16B il pacchetto nel suo complesso era molto competitivo.

Foto: LPS