Australian Open, Jannik Sinner: “Fare break in ogni set mi ha dato fiducia. L’importante è giocare in questi stadi”

Jannik Sinner continua spedito nel suo percorso agli Australian Open 2022, dopo aver regolato in un’ora e 43 minuti di gioco lo statunitense Steve Johnson (numero 104 del ranking ATP) nel suo match del secondo turno del Major australiano.

L’altoatesino ha concluso con un netto 6-2 6-4 6-3, dando la sensazione di avere sempre il match in totale controllo, sciorinando al meglio tutti i suoi colpi e, di conseguenza, raggiungendo per la prima volta nella sua carriera il terzo turno del torneo di Melbourne, nel quale affronterà il giapponese Taro Daniel, che oggi ha superato nettamente Andy Murray.

Al termine dell’incontro il nostro portacolori ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della canonica intervista post-match. “E’ sempre un piacere giocare qui. Su questo campo (la Margaret Court Arena ndr) avevo disputato il mio match di primo turno un anno fa contro Denis Shapovalov (perso 4-6 al quinto set ndr) ed è sempre una emozione speciale tornarci. Adoro giocare in Australia e lo scenario del match serale ha sempre qualcosa di speciale”.

Australian Open 2022: Jannik Sinner liquida Steve Johnson e accede al 3° turno

Passando a quanto visto in campo, Jannik Sinner spiega come ha vissuto il suo match: “Ho incominciato subito molto bene e mi sono sentito bene in partita. Aver preso un break di vantaggio in ogni set mi ha regalato grande fiducia e, sostanzialmente, mi ha permesso di giocare in maniera più rilassata. Ad ogni modo sono rimasto concentrato punto dopo punto e, soprattutto, sui miei turni di battuta. Nel terzo set Steve Johnson ha provato a spingere a tutta, ma non mi sono fatto distrarre. Era importante chiudere in tre set”. 

Ultima battuta sul suo torneo in generale: “Mi diverto molto qui a Melbourne. Penso sia fondamentale per un giocatore come me dare il massimo nelle occasioni più importanti e con un pubblico simile. Ci è mancato tanto in questi mesi, per cui ringrazio tutti, soprattutto chi è rimasto fino all’ultimo punto (oltre la mezzanotte australiana ndr). Ora sotto con il prossimo match”. 

A proposito del terzo turno. Sulla strada del nostro portacolori si staglia il nipponico Taro Daniel: “Si trova al terzo turno perché gioca bene – spiega in conferenza stampa – non ci arriva così per caso. Ha battuto tre italiani, non lo sapevo, ora devo stare attento. Tutti sono giocatori incredibili, ne abbiamo tanti buoni. Batterli come ha fatto lui non è semplice, perché tutte le partite, a qualsiasi livello, sono difficili. Sono favorito sulla carta, ma è molto complicato vincere le partite, dipende anche dalle condizioni, dal vento, oppure se c’è molto caldo. Vediamo come andrà la partita, domani ho il day-off e proverò a migliorare un po’ il mio gioco e ad adattarmi per la prossima partita.

Foto: Lapresse