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Sci Alpino
Sci alpino, Elena Curtoni regina del superG di Cortina. Ma l’Italia trema per l’infortunio di Sofia Goggia
Sventola ancora il Tricolore sul gradino più alto del podio a Cortina. Questa volta il merito è di Elena Curtoni, che si è imposta nel superG sull’Olympia delle Tofane, conquistando il secondo successo della carriera in Coppa del Mondo, dopo quello in discesa a Bansko nel 2020. Una prestazione eccellente quella di Curtoni, che ha fatto la differenza soprattutto nella parte alta, per poi gestire il vantaggio nella parte finale, dove ha commesso un piccolo errore.
La gioia per il successo di Curtoni si unisce, però, anche a tutta la preoccupazione per la caduta di Sofia Goggia. La bergamasca è uscita ancora una volta dopo Zauchensee e questa volta c’è più timore per le sue condizioni ad una decina dei giorni dai Giochi Olimpici di Pechino. Goggia è uscita sulla compressione nei pressi dello Scarpadon, spigolando violentemente, andando in rotazione con la gamba sinistra. Proprio le condizioni del ginocchio sinistro tengono in ansia tutto lo staff azzurro.
Tornando alla gara seconda posizione per l’austriaca Tamara Tippler, che ha accusato un ritardo di soli sette centesimi da Elena Curtoni, complice un’eccellente parte finale. Sul podio ci sale anche la svizzera Michelle Gisin, che ha accusato un ritardo di 24 centesimi dall’azzurra.
Sfiora il podio Federica Brignone, che chiude al quarto posto a 32 centesimi dalla connazionale. La valdostana si consolerà con il pettorale rosso di leader della classifica di specialità, dove è al comando con 377 punti contro i 348 proprio di Elena Curtoni e 332 di Sofia Goggia.
Quinta posizione per la svizzera Corinne Suter (+0.44), che ha preceduto la francese Tessa Worley (+0.54), la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.59) e la ceca Ester Ledecka (+0.61). A completare la Top-10 la neozelandese Alice Robinson (+0.62) e l’austriaca Mirjam Puchner (+0.67).
Brutta gara per Mikaela Shiffrin, che continua a faticare con le gare veloci, chiudendo a 1.01 da Curtoni. Più indietro le altre azzurre, Marta Bassino (+1.66), Karoline Pichler (+2.01), Nicol Delago (+2.51) e Roberta Melesi (+2.59).
FOTO: LaPresse