Ciclismo
Tour of Oman 2022: dopo due anni di stop per il Covid si torna a gareggiare, presentata l’undicesima edizione
Dieci edizioni consecutive, poi uno stop di due anni dovuto ovviamente alla pandemia. Sembra esser pronto a tornare il Tour of Oman, presentato oggi e che vedrà in programma sei tappe dal 10 al 15 febbraio.
Nell’albo d’oro vincitori di lusso: da Fabian Cancellara a Chris Froome, passando per Vincenzo Nibali fino ad arrivare al dominatore delle ultime due apparizioni Alexey Lutsenko.
Diciotto le squadre al via: sette World Tour, nove Professional e una Continental. Le compagini del massimo circuito internazionale presenti saranno Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux, Team BikeExchange – Jayco, UAE Team Emirates, Groupama – FDJ, Team DSM, Cofidis e Quick-Step Alpha Vinyl Team.
Il percorso, come detto, vedrà in scena sei frazioni molto varie: dovrebbero, sulla carta, essere tre per velocisti e tre per scalatori con l’atteso arrivo in vetta a Jabal Al Akhdhar.
Il commento di Basil bin Ahmed bin Amer bin MansourAl-Rawas, Sottosegretario del Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù: “Siamo lieti di ospitare ancora una volta questo fantastico evento. Sono particolarmente orgoglioso della presenza della nazionale dell’Oman. Non solo gareggeranno nel Tour of Oman per la prima volta, ma parteciperanno anche a un camp di allenamento in Francia quest’estate, con l’obiettivo di portare le loro abilità a nuovi livelli. Ma ispirare i giovani del nostro paese a competere a livello globale è solo un vantaggio: il Tour of Oman porta con sé anche gli occhi del mondo, dandoci la possibilità di mostrare ciò che il nostro paese può offrire, non solo per lo sport, ma anche come destinazione di viaggio unica nel suo genere”.
Foto: Valerio Origo