Volley, SuperLega: Perugia allunga in testa, Civitanova batte Trento al tie-break nel big-match

Oggi si sono giocati due recuperi della SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. In campo le prime tre della classe, che hanno regalato grande spettacolo. Perugia ha sconfitto Taranto per 3-0 (25-17; 25-23; 25-23) nell’incontro valido per la 17ma giornata, faticando più del previsto nel secondo e nel terzo set: i Block Devils hanno dovuto rimontare dal 16-19 nella seconda frazione e si sono trovati sul 23-23 prima del micidiale uno-due finale, nel terzo parziale si sono fatti clamorosamente recuperare dal 23-19 prima di riuscire a fare festa.

Prestazione di rilievo da parte dell’opposto Kamil Rychlicki (17 punti) e dello schiacciatore Wilfredo Leon (14 punti), supportato di banda da Matt Anderson (8). Solita regia impeccabile di Simone Giannelli, che ha lanciato anche il centrale Sebastian Solé (8). Alla compagine pugliese non sono bastati il bomber Giulio Sabbi (11) e lo schiacciatore Rafael Ferreira (11). Perugia si conferma saldamente al comando della classifica generale con otto punti di vantaggio su Civitanova (che ha disputato una partita in meno).

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I cucinieri hanno sconfitto Trento per 3-2 (20-25; 25-20; 17-25; 25-22; 15-13) nel big match di giornata. I Campioni d’Italia sono stati bravi a imporsi in rimonta dopo un’autentica battaglia tra seconda e terza della classe. I dolomitici restano in terza posizione, a -1 da Civitanova e con una partita giocate in più (+5 su Modena che ha disputato due incontri in meno).

A scatenarsi sono stati l’opposto Ivan Zaytsev (20 punti, 2 aces), lo schiacciatore Ricardo Lucarelli (19) e il centrale Robertlandy Simon (18 punti, 3 aces) sotto la regia di Luciano De Cecco, in doppia cifra anche l’altro martello Marlon Yant (13). Il modulo a tre schiacciatori di Trento non è riuscito a conquistare il successo: Matey Kaziyski (18), Alessandro Michieletto (17) e Daniele Lavia (16) sono stati lanciati dal regista Riccardo Sbertoli, che ha mandato in doppia cifra anche i centrali Marko Podrascanin (12 punti, 4 muri) e Srecko Lisinac (11, 3 muri).

Foto: LiveMedia/Roberto Bartomeoli