Curling
Curling, Stefania Costantini: “Sono felice di poter gareggiare insieme ad Amos. Lui è uno dei più forti giocatori al mondo”
Un successo leggendario, un trionfo che lascia il segno. L’oro conquistato da Stefania Costantini e Amos Mosaner nel doppio misto di curling alle Olimpiadi Invernali di Pechino è un qualcosa di davvero magico.
“È stupendo, il sogno si è avverato passo dopo passo fino ad arrivare alla vittoria finale”, ha commentato una felicissima Costantini alla Gazzetta dello Sport. La stessa azzurra ha poi parlato del suo ultimo tiro, quello decisivo per il successo: “Ero sicura di piazzare la pietra nel punto giusto, perciò mi son detta di stare tranquilla e fare ciò che dovevo. Fa parte del nostro sport allenare questi particolari momenti”
A Cortina erano davvero in tanti a tifare per i due azzurri e, dopo il trionfo, sono addirittura partite le campane: “Mi fa un sacco di piacere. Sono davvero contenta se penso che la gente abbia visto sul maxischermo la mia gara”.
L’intesa in questa disciplina è tutto e durante le undici partite disputate dagli azzurri (tutte vinte!) abbiamo potuto notare la grande affinità che c’è tra i due nostri portacolori: “Tra di noi c’è un perfetto equilibrio che fa sì che sul ghiaccio, non litighiamo mai. Io sono felice di poter gareggiare insieme ad Amos che è uno dei più forti giocatori al mondo.”
La parola passa poi proprio a Mosaner, che ci tiene a ribadire le varie difficoltà di questo sport: “Alcuni vedono il curling come uno sport dove non si fa fatica. Invece c’è una parte tecnica molto difficile e una parte mentale che non è scontata”. Infine, un piccolo commento sull’imminente futuro: “Non ho il tempo di pensare a cosa farò quando tornerò a casa, perché da domani comincia il torneo maschile e quindi devo rimanere concentrato. Con i miei compagni possiamo toglierci un’altra bella soddisfazione”.
Foto: LaPresse