Pallanuoto

Pallanuoto, Euro Cup 2022: Ortigia-Telimar 7-6. I palermitani perdono ma accedono alla finale

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3 anni fa

9 Febbraio 2022

La squadra italiana a qualificarsi per la finale dell’Euro Cup 2021-2022 di pallanuoto è il Telimar Palermo, che oggi perde per 7-6 a Siracusa contro l’Ortigia nella semifinale di ritorno, ma in virtù del 10-0 a tavolino in proprio favore nella gara d’andata, quando il 12 gennaio gli aretusei non poterono recarsi a Palermo a causa delle numerose positività al Covid nel gruppo squadra, vola all’ultimo atto.

La doppia finale si giocherà il 5 ed il 26 marzo e l’avversaria dei palermitani uscirà dal derby catalano tra Astralpool Sabadell e CN Barcelona, che oggi alle 19.30 ripartirà con i padroni di casa forti del successo per 10-12 maturato in trasferta a Barcellona nel match d’andata.

Grande intensità per tutta la durata del derby siciliano, in equilibrio per tutti i 32′ di gioco: parziali sempre in parità nei primi tre quarti con nessuna delle due squadre capace di fare un break per andare oltre il singolo gol di vantaggio. I parziali recitano 2-2, 1-1, 2-2, 2-1, a testimonianza della grande incertezza in cui ha vissuto il derby odierno.

Tanto lavoro per gli arbitri, il croato Andrej Franulovic ed il francese Sebastien Dervieux, che fischiano 30 falli gravi, 14 contro gli aretusei e 16 contro i palermitani. L’unico giocatore in acqua a segnare più di un gol oggi è Gallo, autore di una tripletta, anche se la rete decisiva la sigla Klikovac a 42″ dalla sirena per il definitivo 7-6.

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L’unico rammarico, sportivamente parlando, indipendentemente da quale sarebbe stato poi il risultato finale, è quello di non aver potuto assistere, il mese scorso, ad un altro derby siciliano della medesima intensità a causa del Covid, con la conseguente vittoria comminata a tavolino.

La decisione della LEN ha tolto al match odierno qualsivoglia importanza in termini di passaggio del turno, ma non ha privato entrambe le formazioni della voglia di prevalere in un derby sempre molto sentito, nonostante la posta in palio oggi fosse praticamente nulla per tutti i motivi precedentemente esposti.