Sci alpino, Luca De Aliprandini: “Pensavo di aver preso 3 secondi, invece sono vicino”

Scorrono i titoli di coda sulla prima manche del gigante olimpico, gara condizionata da una nevicata fittissima che ha reso scarsa la visibilità. Guida l’elvetico Marco Odermatt ma la classifica è assai ristretta: il nostro Luca De Aliprandini, sesto, paga solo 0”49 mentre i primi cinque sono racchiusi in meno di due decimi.

Il trentunenne di Cles ha sfruttato il pettorale 2 portando a termine un’ottima prova, macchiata solamente da una lieve sbavatura nei pressi del traguardo. Non è facile centrare il podio ma le premesse sono ottimali considerando che l’azzurro è reduce da un infortunio e da tanti giorni di stop.

Intercettato dai microfoni RAI De Aliprandini si è espresso così sulla sua prestazione: “La visibilità era scarsissima, quasi zero. Fisicamente stavo bene, ho recuperato da Adelboden e mi sentivo in forma, peccato che non avevo troppa fiducia perché non vedevo in basso e io faccio fatica in queste condizioni. Avrei voluto dare qualcosa in più ma la visibilità era davvero bassa”.

Sci alpino, Marco Odermatt guida un gigante tiratissimo. 6° De Aliprandini in lotta per le medaglie

“Ho cercato di rimanere in  piedi e sbagliare il meno possibile – prosegue – quando ho tagliato il traguardo pensavo di aver preso 3 secondi, sono contento di essere lì a mezzo secondo soltanto, non è male. Speriamo cambino le condizioni nella seconda manche”. La battaglia per il podio rimane apertissima e anche la prima piazza non è distante: alle 6.45 assisteremo ad un’inversione dei trenta incandescente, con la speranza che gli atleti trovino uno scenario migliore.

Foto: Lapresse