Ciclismo, Fausto Masnada torna alla vittoria: “Prima con la Quick-Step, non so dirvi quanto l’ho desiderata”

Fausto Masnada ha finalmente rotto l’incantesimo. Con la vittoria di oggi al Tour of Oman, il bergamasco riesce a interrompere un digiuno che durava ormai da quasi 3 anni, da quella stupenda, ma ormai lontana vittoria al Giro d’Italia sulle strade di San Giovanni Rotondo, quando ancora vestiva la maglia della Androni Giocattoli – Sidermec.

C’è andato vicino tante volte da quel momento, specie nell’ultimo Giro di Lombardia, quando è stato superato solo da un fenomenale Tadej Pogacar, ma oggi finalmente ha potuto tagliare il traguardo con le braccia alzate: “Questa è la mia prima vittoria con il “wolfpack” (nome con cui viene spesso chiamata la Quick-Step AlphaVinyl ndr). Non so neanche dirvi quanto l’ho desiderata, per me e per tutta la squadra”.

Dopo essersi sfogato in un urlo liberatorio dopo la vittoria Masnada ha voluto ringraziare i suoi compagni di squadra: “Oggi è stata una tappa difficile, ma abbiamo corso bene come squadra. Mauro (Schmidt ndr.) ha fatto un lavoro incredibile, oggi è stato bravissimo, attaccando e mettendo pressione sugli altri. Una volta ripreso, mi ha aiutato tanto nel finale, non posso ringraziarlo abbastanza.”

Ciclismo, Chris Froome: “Vieterei le bici da cronometro. Lo sterrato è un grande rischio”

Un successo costruito in discesa per Masnada, che ora può legittimamente puntare alla vittoria finale della classifica generale, avendo 55 secondi di vantaggio sul secondo a due tappe dalla fine: “Sapevo che la discesa sarebbe stata importante ed è lì che ci ho provato. Fortunatamente si è rivelato proprio il momento giusto. Ho lavorato sodo tutto l’inverno, una vittoria così presto è una bella ricompensa. Avere la maglia rossa può essere un grande vantaggio, da lunedì faremo di tutto per difenderla”

Foto: LaPresse