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Atletica, Marcell Jacobs minacciato da due africani: nuovi avversari sui 60 metri verso i Mondiali. Sorpresa Ashe
Marcell Jacobs parteciperà al meeting di Lievin (Francia) il prossimo 17 febbraio. Il Campione Olimpico dei 100 metri sarà uno dei grandi protagonisti di questa tappa del World Indoor Tour (circuito gold), dopo aver già acceso il motore in due appuntamenti negli ultimi dieci giorni: prima la vittoria all’ISTAF Indoor di Berlino col tempo di 6.51, poi l’affermazione alla Orlen Cup di Lodz col crono di 6.49. L’azzurro sta carburando sui 60 metri, con la consapevolezza che in Polonia avrebbe potuto fare decisamente meglio se fosse stato più preciso in partenza.
Marcell Jacobs è tornato meravigliosamente sulle scene dopo sei mesi di assenza, la doppia apoteosi di Tokyo non ha scalfito la fame dell’azzurro, che ha nel mirino i Mondiali Indoor di fine marzo e il record europeo sulla distanza (6.42). Il Campione d’Europa dei 60 metri si è avvicinato sensibilmente al suo record italiano (6.47 lo scorso anno) e sembra avere tutte le carte in regola per puntare al primato continentale. Il velocista lombardo è intanto balzato al terzo posto delle liste mondiale stagionali, affiancando lo statunitense Christian Coleman e inseguendo il bahamense Terrence Jones (6.45) e l’altro americano Micah Williams (6.48).
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Negli ultimi giorni sono però spuntati due nuovi potenziali avversari in vista della rassegna iridata al coperto (18-20 marzo a Belgrado). Entrambe le “minacce” vengono dall’Africa. Si tratta del nigeriano Favour Oghene Tejiri Ashe e del liberiano Emmanuel Matadi: il primo è un giovane 19enne, capace di correre 6.52 a Fayetteville (USA); l’altro è un 30enne, già visto alle Olimpiadi di Tokyo sui 100 metri, che a Louisville (USA) ha siglato il personale di 6.52. Recenti anche i 6.53 dell’ivoriano Arthur Cissé (a Metz) e dello statunitense Brandon Carnes (a Louisville).
Foto: Lapresse
