Seguici su

Basket

NBA, i risultati della notte (14 febbraio): vincono Bulls, Jazz e Nuggets. Bene anche Brooklyn

Pubblicato

il

Sono ben nove le partite disputate questa notte per la NBA, nella settimana che culminerà con l’All Star Game di Cleveland. Andiamo a fare un breve recap di quanto accaduto stanotte oltreoceano, dove le emozioni come sempre non sono mancate.

Nel primo match in programma, per la Eastern Conference, successo interno dei Washington Wizards (26-30) sui Detroit Pistons (12-45) per 103-94. I padroni di casa partono subito davanti e non mollano la testa nel punteggio fino alla sirena finale, con Detroit che non riesce ad impensierire la squadra della Capitale americana. Kyle Kuzma mette a segno 23 punti, mentre Deni Avdija sigla una doppia doppia con 12 punti e 15 rimbalzi. Tra i Pistons, invece, 24 punti di Saddiq Bey e 14 di Jerami Grant (fratello di Jerian che milita nell’Olimpia Milano).

Vincono di fronte al proprio pubblico anche i Brooklyn Nets (30-27), che battono i Sacramento Kings (22-37) per 109-85. I Nets prendono subito le redini del match, con un primo quarto da 35-24 che mette la partita sui binari giusti. I Kings tentano invano di impensierire i padroni di casa, che volano così a vincere la sfida con ben quattordici punti di margine alla sirena finale. Ottimo debutto per Seth Curry con la canotta Nets: il fratello di Stephen ex Philadelphia segna infatti 23 punti, mentre Bruce Brown chiude con 19 punti a referto così come LaMarcus Aldridge. Tra i Kings il miglior realizzatore è De’Aaron Fox con 26 punti, mentre sfiora la doppia doppia Donte DiVincenzo (12 punti e 8 rimbalzi).

Serve un overtime agli Oklahoma City Thunder (18-39) per prevalere sui New York Knicks (25-33) col punteggio di 123-127. Il match rimane in equilibrio per tutta la sua durata, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il largo: dopo 48’ il punteggio è in perfetta parità sul 112-112. Nel tempo supplementare i Thunder sbagliano di meno, aggiudicandosi così la sfida espugnando il Madison Square Garden di New York. Autentico trascinatore di Oklahoma City è Josh Giddey che firma una tripla doppia (28 punti, 11 rimbalzi e 12 assist), insieme a Tre Mann che piazza 30 punti. Sono 23, invece, i punti messi a referto da Darius Bazley. Ai Knicks non bastano la tripla doppia di Julius Randle (30 punti, 13 rimbalzi e 10 assist) e i 29 punti di Eric Fournier, insieme alla doppia doppia di Mitchell Robinson (14 punti e 17 assist).

Vincono anche i Chicago Bulls (37-21), che allo United Center sconfiggono i San Antonio Spurs (22-36) per 120-109. Dopo un primo tempo equilibrato (59-57), i padroni di casa aumentano l’intensità soprattutto nell’ultima frazione (chiusa sul 37-20) lasciando al palo gli ospiti texani che non riescono a replicare l’exploit di Chicago che si aggiudica così il match. DeMar DeRozan chiude con 40 punti segnati, mentre Nikola Vucevic mette a referto una doppia doppia (25 punti e 16 rimbalzi). Buona prestazione anche di Coby White con 24 punti. Tra gli Spurs, invece, 21 punti di Lonnie Walker IV e doppia doppia di Dejounte Murray (19 punti e 11 assist).

Successo in trasferta per i Portland Trail Blazers (24-34), che battono a domicilio i Campioni in carica dei Milwaukee Bucks (35-23) col punteggio di 107-122. Gli ospiti mettono la freccia nel secondo quarto (24-40), con Milwaukee che non riesce a reagire subito allo strapotere degli ospiti. I Trail Blazers gestiscono poi l’enorme vantaggio accumulato fino alla sirena finale, andando così ad espugnare il Fiserv Forum della città del Winsconsin. Doppia doppia per Jusuf Nurkic (23 punti e 16 rimbalzi) e Justise Winslow (13-10 nelle medesime voci statistiche); mentre Josh Hart chiude con 27 punti a referto. Tra i Bucks (orfani di Giannis Antetokoumpo) doppia doppia di Khris Middleton (16 punti e 11 rimbalzi, insieme a 9 assist) e 23 punti di Jrue Holiday. Sfiora la doppia doppia, invece, Bobby Portis con 17 punti e 9 rimbalzi.

Netto successo in casa per i New Orleans Pelicans (23-34), che prevalgono sui Toronto Raptors (31-25) per 120-90. I Pelicans partono forte già nel primo quarto (29-17), incrementando poi notevolmente il margine nel terzo quarto (34-25). I canadesi non riescono a contenere gli attacchi di New Orleans, che si aggiudica così la sfida chiudendo a +30 sulla sirena finale. Ottimo debutto di CJ McCollum, con l’ex Portland che firma 23 punti. Sono 18 i punti segnati da Jonas Valanciunas, mentre sfiora la tripla doppia Brandon Ingram con 10 punti, 11 rimbalzi e 8 assist. Tra i Raptors, invece, 20 punti di Fred VanVleet e 18 di Pascal Siakam.

Vincono di fronte al pubblico amico anche i Denver Nuggets (32-25), che battono gli Orlando Magic (13-46) per 121-111.  I padroni di casa si issano subito in vantaggio dopo il primo quarto (29-14), con gli ospiti che provano ad avvicinarsi nei parziali successivi senza però riuscire a trovare la zampata decisiva per mettere la testa avanti nel punteggio. I Nuggets amministrano il vantaggio accumulato fino alla sirena finale, chiudendo sopra di dieci lunghezze ed aggiudicandosi così la sfida. Doppia doppia per Nikola Jokic (26 punti e 15 rimbalzi), insieme ai 17 punti equamente divisi tra Will Burton e Jeff Green. Tra i Magic, invece, doppia doppia per Wendell Carter Jr. (25 punti e 12 rimbalzi) e ben 26 punti di Franz Wagner.

Affermazione casalinga anche per gli Utah Jazz (36-21), che infliggono una sonora sconfitta agli Houston Rockets (15-41) col punteggio di 135-101. Match mai in discussione, con Utah che spinge sull’acceleratore ed incrementa il vantaggio già nel secondo quarto (42-29 di parziale e 78-53 all’intervallo lungo). I texani hanno un timido sussulto nel terzo quarto, ma i padroni casa non alzano il piede e continuano a spingere anche nell’ultima frazione (35-23). Donovan Mitchell chiude con 30 punti a referto, mentre Bojan Bodganovic ne segna 22. Doppia doppia per Hassan Whiteside (11 punti e 14 rimbalzi), con Mike Conley che distribuisce ben 10 assist. Tra i Rockets, invece, 16 punti di Kenyon Martin Jr. e 14 punti di Eric Gordon.

Nel match che chiudeva la lunga notte NBA i Los Angeles Clippers (29-30) battono in casa i Golden State Warriors (42-16) per 119-104. La franchigia di Los Angeles, dopo aver chiuso in svantaggio la prima frazione (34-37), mette la freccia nel secondo quarto e va a +2 dopo i primi 24’ (61-59). Nel terzo quarto i Clippers escono decisamente meglio dagli spogliatoi, piazzando un break di 19-33: Golden State non riesce a reagire e rimane così al palo, con i padroni di casa che gestiscono il vantaggio e vanno così a vincere. Terance Mann segna 25 punti, mentre sfiora la tripla doppia Reggie Jackson con 19 punti, 8 rimbalzi e 9 assist. Ai Warriors non bastano i 33 punti di Steph Curry e i 13 di Andrew Wiggins.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA (14 FEBBRAIO)

Washington Wizards-Detroit Pistons 103-94

Brooklyn Nets-Sacramento Kings 109-85

New York Knicks-Oklahoma City Thunder 123-127 dTS

Chicago Bulls-San Antonio Spurs 120-109

Milwaukee Bucks-Portland Trail Blazers 107-122

New Orleans Pelicans-Toronto Raptors 120-90

Denver Nuggets-Orlando Magic 121-111

Utah Jazz-Houston Rockets 135-101

Los Angeles Clippers-Golden State Warriors 119-104

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità