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Basket femminile, Qualificazioni Mondiali 2022: tutte le big si qualificano per l’Australia
Si sono concluse nella notte le qualificazioni ai Mondiali di basket femminile 2022, che si svolgeranno a Sydney, in Australia, dal 22 settembre al 1° ottobre. Sedici le squadre in gara, almeno secondo le speranze iniziali, senza Italia che non ha raggiunto il risultato necessario agli scorsi Europei.
Si sono giocati quattro tornei, che dovevano essere tutti da quattro squadre (vedremo, però, che in un caso non è stato così). Qualificazione in Australia per le prime tre, segnate in verde nelle classifiche: qualora una delle tre fosse già presente in automatico, questa è segnata in blu chiaro.
TORNEO A – Belgrado, Serbia
Pochissimi dubbi in questo caso: la Serbia ha fatto percorso netto, l’Australia, qualificata automatica perché Paese ospitante, ha onorato la competizione, la Corea del Sud ha sconfitto il Brasile in quello che già alla vigilia era chiaramente il match più importante. Per certa misura le serbe nemmeno si sono sforzate troppo in due partite su tre, ma contro le aussie, più convincenti in generale, hanno saputo mostrare il loro valore (con un’indiavolata Yvonne Anderson, entrata a far parte del roster serbo già agli scorsi Europei).
RISULTATI
Australia-Brasile 65-52
Corea del Sud-Serbia 62-65
Brasile-Corea del Sud 74-76
Serbia-Australia 78-71
Australia-Corea del Sud 79-61
Serbia-Brasile 76-70
CLASSIFICA (sistema FIBA: 2 punti per la vittoria, 1 per la sconfitta)
1 Serbia 6
2 Australia 5
3 Corea del Sud 4
4 Brasile 3
TORNEO B – Belgrado, Serbia
La performance di maggior valore è stata quella della Cina, mai in dubbio lungo tutte le tre partite come prima forza di questo torneo. Delle due africane, decisamente meglio (ma non è una novità, ad oggi) la Nigeria, mentre la Francia ha semplicemente vinto la partita che doveva vincere.
RISULTATI
Cina-Nigeria 90-76
Francia-Mali 77-66
Mali-Cina 64-84
Nigeria-Francia 67-65
Nigeria-Mali 73-69
Francia-Cina 70-103
CLASSIFICA
1 Cina 6
2 Nigeria 5
3 Francia 4
4 Mali 3
TORNEO C – Osaka, Giappone
Questo torneo si è di fatto concluso prima ancora di cominciare, in quanto la Bielorussia non ha partecipato in virtù di diversi casi di Covid-19 all’interno del gruppo squadra. In sostanza, Canada, Giappone e Bosnia-Erzegovina si sono trovati con la qualificazione in mano senza dover fare nulla, e hanno giocato pro forma le tre gare in programma.
RISULTATI
Giappone-Canada 86-79 dts
Canadada-Bosnia-Erzegovina 96-64
Bosnia-Erzegovina-Giappone 87-82
CLASSIFICA
1 Canada 3 (diff. canestri +25)
2 Giappone 3 (+2)
3 Bosnia-Erzegovina (-27)
4 Bielorussia (forfait)
TORNEO D – Washington D.C.
Stavolta i problemi sono arrivati nelle relazioni USA-Russia in tema di vaccini. Negli States, infatti, il vaccino Sputnik non incontra le sufficienti garanzie per poter entrare, e per questo si sono dovute applicare due modifiche. La Russia ha giocato così le sue partite a Santo Domingo, in Repubblica Dominicana, e la partita con gli Stati Uniti non si è potuta giocare. La selezione americana, peraltro, era già qualificata ai Mondiali in virtù dello status di detentrice del titolo olimpico. Le cose sono andate, per il resto, secondo le previsioni, con le russe che il pass l’hanno staccato battendo un Porto Rico che, Gwathmey e Guirantes a parte, è pochissima cosa.
RISULTATI
Porto Rico-Belgio 65-98
Belgio-Stati Uniti 75-84
Stati Uniti-Porto Rico 93-55
Russia-Belgio 43-66
Porto Rico-Russia 68-102
Stati Uniti-Russia Non disputata
CLASSIFICA
1 Stati Uniti 5 (per scontro diretto favorevole)
2 Belgio 5
3 Russia 4
4 Porto Rico 3
Foto: fiba.basketball