Skicross, Simone Deromedis convince nel seeding run: 8° tempo, si sogna una magia alle Olimpiadi

Alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 è andato in scena il seeding round dello skicross maschile, disciplina dello sci freestyle. Sulla neve del Genting Snow Park P&X Stadium i 32 atleti sono scesi uno alla volta sul pendio asiatico: in base ai tempi realizzati si sono delineati gli accoppiamenti per il tabellone della fase a eliminazione diretta, che scatterà alle ore 07.00 odierne partendo dagli ottavi di finale.

Il turno si è svolto regolarmente fino alla discesa del pettorale numero 18 (il francese Jean Frederic Chapuis), poi una folata di vento ha abbattuto la torretta di sinistra in prossimità della linea d’arrivo e si è rimasti fermi per una ventina di minuti. La torretta è stata sistemata, ma giusto per il tempo della discesa del tedesco Tobias Mueller. Il vento si è alzato ulteriormente e si temeva che potesse generare nuove problematiche, dunque si è fermata la gara per un’altra decina di minuti e si è trovato un rimedio definitivo.

L’Italia vuole sognare in grande con Simone Deromedis, potenziale outsider di questa gara che si potrebbe aprire a più scenari. L’azzurro, capace di riportare l’Italia sul podio in Coppa del Mondo (terzo un paio di mesi fa a Val Thorens), sembra gradire questo tracciato: sulle strutture iniziali non è dispiaciuto (ma si potrebbe fare ancora meglio), poi è riuscito a portare fuori un po’ di velocità nel tratto iniziale. Il 21enne ha riscontrato qualche difficoltà in più nei trenta secondi abbondanti nell’intermedio centrale (42 centesimi di ritardo da Fiva), ma nell’ultimo segmento di pista ha pennellato delle belle linee ed è rimasto in linea con i big.

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Simone Deromedis ha concluso in ottava posizione con un ritardo complessivo di 54 centesimi dallo svizzero Alex Fiva: ci sono tutte le carte in regola per sperare in un buon risultato, il nostro portacolori tornerà sulla neve a partire dalle ore 07.00 per la fase a eliminazione diretta, si partirà dagli ottavi di finale.

Alex Fiva aveva faticato a trovare continuità nel corso della stagione, ma il campione del mondo ha prontamente battuto un colpo e ha siglato il miglior tempo in 1:11.94. L’elvetico ha preceduto due atleti inattesi: di 34 centesimi il russo Igor Omelin e di 35 centesimi il giapponese Ryo Sugai, scesi rispettivamente con i pettorali numero 29 e numero 24. Quarto posto per il fuoriclasse canadese Brady Leman (a 36 centesimi): il campione olimpico di PyeongChang 2018 ha faticato molto nelle ultime stagioni a causa di qualche problema fisico, ma oggi si è presentato per fare saltare il banco. Il nordamericano precede i due connazionali Reece Howden (a 0.43) e Jared Schmidt (a 0.45, sceso col numero 25).

Lo svizzero Ryan Regez, co-leader di Coppa del Mondo, occupa la settima posizione con mezzo secondo esatto di ritardo. Il francese Terence Tchiknavorian, anch’egli primo nella classifica di Coppa del Mondo, è dodicesimo a 0.91, due centesimi peggio del connazionale François Place. Nono invece l’altro francese Bastien Midol (a 61 centesimi). La corazzata transalpina si è presentata per fare saltare il banco, ma sembra che Fiva, Regez, il trio canadese e Simone Deromedis non siano molto d’accordo. Gli svedesi David Mobaerg ed Erik Mobaerg sono 13° (a 1.03) e 14° (a 1.07).

Foto: LaPresse