Sochi 2014, Salto con gli sci: alla Germania la prova a squadre, Austria d’argento

Al termine di una gara molto equilibrata e combattuta, specialmente per la corsa alla prima posizione, la Germania ha conquistato la prova a squadre di salto con gli dal trampolino lungo alle Olimpiadi di Sochi 2014.

La squadra teutonica, fino all’ultimo salto, si è resa protagonista di un’emozionante testa a testa con la formazione austriaca, che ha combattuto punto a punto fino all’ultima serie di salti nonostante non fosse tra le maggiori favorite per l’oro. Andreas Wank, Marinus Kraus, Andreas Wellinger e Severin Freund hanno riportato la Germania sul gradino più alto del podio nella prova a squadre Olimpica 12 anni dopo le Olimpiadi di Salt Lake City, quando gli interpreti erano Hannawald, Schmitt, Hocke e Uhrmann; nelle ultime due edizioni il successo era andato all’Austria, argento oggi e medaglia di legno nel 2002.

La prova degli austriaci è stata molto positiva, in quanto non si presentavano alla gara tra i favoritissimi nonostante gli ori delle ultime due edizioni. Tanti i dubbi, non ultimo quelli legati a un Gregor Schlierenzauer che ancora non era apparso al top. Gregor, però, si è difeso bene, salendo sul secondo gradino del podio con Michael Bayboeck, Thomas Diethart e Thomas Morgenstern, che poco più di un mese fa si trovava sul letto di un ospedale, lontanissimo dalla possibilità di poter assaporare un argento Olimpico. 2,7 i punti che li hanno separati dalla prima posizione.

Terzo gradino del podio per il Giappone e quel Noriaki Kasai già argento nella prova individuale nonostante le 41 primavere sulle spalle. Buona prova di tutta la squadra, composta da Reruhi Shimizu, Taku Takeuchi e Daiki Ito. Più pesante il loro distacco, a 13,5 punti dalla seconda posizione. I nipponici sono tornati sul podio 16 anni dopo l’oro di Nagano ’98, probabilmente nel momento di maggior splendore del salto giapponese.

È rimasta ai piedi del podio la Polonia di Kamil Stoch, comunque autore di un’ottima performance, non supportata da compagni di squadra dello spessore degli avversari. Quinta piazza, invece, per la Slovenia, tra le favorite per questa prova nonostante qualche problema avuto da alcuni suoi interpreti negli ultimi giorni. Alle spalle di Prevc e compagni si sono classificate la Norvegia, la Repubblica Ceca e la Finlandia.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com