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United Rugby Championship: le Zebre Parma perdono ancora. I Bulls dilagano sulle praterie del Lanfranchi

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Non basta la meta di Rizzi nel primo tempo e non basta il cartellino giallo a Coetzee, le Zebre non trovano la prima vittoria stagionale e al Lanfranchi di Parma cedono nettamente contro i sudafricani Bulls.

Partono in attacco i Bulls, con primi minuti un po’ confusi, errori da entrambi i lati, ma dopo quattro minuti arriva la prima touche sui 5 metri per i sudafricani, con un avanti a salvare le Zebre. Sembrano non salvarsi, invece, i parmigiani poco dopo, quando Tambwe sfonda al largo dopo uno sfortunato tocco dell’ovale dei padroni di casa. Ma proprio da quel tocco scaturisce un avanti sudafricano e il TMO annulla la meta. Provano a reagire le Zebre dopo questo forte avvio degli ospiti, ma gli errori banali palla in mano frustrano i tentativi di avanzare dei padroni di casa. Tornano a spingere i sudafricani, ma difendono bene i bianconeri e si chiude il primo quarto senza punti.

Al 23’ azione confusa, con un pallone calciato da Violi stoppato e sul prosieguo Marcell Coetzee placca Asaeli Tuivuaka in aria, lo fa cadere male e cartellino giallo per il capitano dei Bulls, in 14 per dieci minuti. E subito arriva la meta bianconera. Ottima rimessa laterale, poi Violi libera benissimo Rizzi che evita i difensori e va a schiacciare tra i pali per il 7-0 al 25’. Nonostante l’inferiorità numerica tornano ad attaccare i Bulls, mettono in difficoltà la difesa delle Zebre e un fallo dei padroni di casa manda i sudafricani sulla piazzola per il 7-3 al 29’. Insistono i Bulls, sono fallose le Zebre e dalla maul arriva la meta di Grobbelaar al 32’ e sudafricani che ribaltano subito il risultato portandosi avanti 7-10. Zebre in balia dei sudafricani, che hanno alzato il ritmo, e dopo pochi minuti arriva anche la seconda meta, ancora una volta in velocità e questa volta è il mediano Papier ad andare oltre e punteggio che va sul 7-17 al 35’. Ancora un pallone perso dalla squadra di casa e Bulls che chiudono il primo tempo in attacco, ma si salvano le Zebre e si va al riposo con i sudafricani avanti di 10 punti.

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Provano a rientrare in partita le Zebre a inizio ripresa, anche se perdono Licata per infortunio, e conquistano una mischia sui 5 metri ospiti. Ma un fallo proprio nel pack nega la chance. Tornano, così, in attacco i Bulls e dopo un lungo ping pong tattico quando gli ospiti accelerano crolla la diga bianconera e arriva la meta di Coetzee al 51’ e punteggio che sale sul 7-24. Alzano ormai bandiera bianca i ragazzi di Bergamaschi e al 57’ è Botha ad andare oltre per il 7-31.

Insistono gli ospiti anche nell’ultimo quarto di gioco e nonostante il bonus ormai conquistato e al 62’ è Mapoe a segnare la quinta meta e punteggio che sale sul 7-38. E la cavalcata dei Bulls non si ferma sulle praterie del Lanfranchi e al 67’ è Arendse a farsi beffe dei placcatori bianconeri e punteggio che va sul 7-45. Finisce così e Bulls che fanno festa.

Foto: Massimiliano Carnabuci – LPS

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