Pallavolo
Volley, Coppa Italia 2022. Perugia e Trento vogliono respingere l’assalto delle outsider Piacenza e Milano
Le semifinali che non ti aspetti. Niente “fantastiche quattro” nella final four di Coppa Italia che si disputa tra domani e domenica all’Unipol Arena di Bologna. Il fronte delle grandi dominatrici del volley tricolore è stato rotto nei quarti di finale disputati a gennaio da Piacenza e Milano che hanno eliminato rispettivamente Modena e Civitanova, creando una situazione anomala nell’atto conclusivo del secondo torneo per ordine di importanza in Italia.
Si parte con la sfida tra la Sir Safety Perugia e la Gas Sales Blueline Piacenza. Sulla carta non c’è partita. Da una parte c’è un vero e proprio caterpillar: Perugia ha vinto le ultime sei gare disputate e, in stagione, ha perso solo tre volte, fra cui però l’unica semifinale fin qui disputata, la sfida contro l’Itas Trentino che regalava un posto in finale nella Supercoppa. Dall’altra c’è una delle formazioni più in difficoltà in questo momento: Piacenza ha interrotto a Ravenna mercoledì, fra mille difficoltà, la serie negativa che durava da tre turni. La squadra di bernardi deve fare i conti con le precarie condizioni fisiche del suo opposto Lagumdzija e con una stagione deludente di alcuni degli elementi su cui puntava maggiormente, a partire dai campioni olimpici Brizard e Rossard. Il clima in squadra non è particolarmente sereno e dunque tutto sembra deporre a favore degli umbri.
Piacenza, però, ha saputo più di una volta in stagione tirare fuori gli artigli quando dall’altra parte della rete c’era una formazione di alto livello e dunque i ragazzi di Grbic non possono permettersi distrazioni e dovranno mantenere alta la qualità di gioco per rispettare il pronostico. Le due squadre sono al completo e saranno in campo alle 15.15.
Sulla carta si presenta più equilibrata la sfida delle 18.45 tra Itas Trentino e Allianz Milano. I trentini hanno sollevato finora l’unico trofeo della stagione, la Supercoppa e si sono fatti trovare pronti anche quando è stato il momento di conquistare la final four di Coppa Italia. La squadra di Lorenzetti sta disputando una stagione di grande sostanza nonostante i cambiamenti della scorsa estate ed è in corsa per tutti gli obiettivi. L’Itas sta attraversando un periodo di grande forma: nel 2022 ha vinto otto delle nove gare disputate in campionato, cedendo solo al tie break a Civitanova ed è ancora in corsa per chiudere al secondo posto la regular season (anche se ha gli stessi punti di Civitanova ma con due gare disputate in più).
Un ruolino di marcia simile, nel girone di ritorno, lo ha tenuto l’Allianz Milano che è una delle rivelazioni, forse “la” rivelazione della stagione con il suo quinto posto in regular season e la final four di Coppa conquistata a sorpresa. I meneghini di Piazza hanno ottenuto sei vittorie e subito tre sconfitte nel ritorno mettendosi alle spalle squadre sulla carta più titolate come Piacenza e Monza, tanto per fare due nomi e vogliono interpretare il ruolo di guastafeste fino in fondo. Particolare l’intreccio di di diagonali fra le due squadre: i registi di questa semifinale con Sbertoli che, ragazzino, fu promosso a titolare con la maglia di Milano che si è tolto l’estate scorsa per trasferirsi a Trento e ora si trova di fronte il giovane Porro che lo ha sostituito e che vorrebbe ripercorrere la parabola ascendente del predecessore, magari iniziando con uno scherzetto in semifinale di Coppa. Gli opposti Pinali e Romanò che, dopo aver trascinato l’Italia al successo degli Europei, si ritrovano uno di fronte all’altro… in panchina, forse mordendosi un po’ le dita per scelte non proprio azzeccate in sede di mercato ma con tanta voglia di incidere in una partita che può valere una stagione perché una finale di Coppa Italia non si gioca tutti i giorni.
Foto LiveMedia/Loris Cerquiglini