MotoGP
MotoGP, Andrea Migno è un candidato credibile al titolo. Dennis Foggia ha limitato i danni
Oggi a Lusail l’inno di Mameli è suonato in ben tre occasioni. Enea Bastianini ha vinto la gara della MotoGP, Celestino Vietti quella della classe mediana, mentre Andrea Migno è salito sul gradino più alto del podio del Gran Premio del Qatar, appuntamento d’esordio del Mondiale Moto3 2022.
Sul tracciato posizionato nel deserto vicino a Doha, il pilota del team Honda Snipers ha rotto un digiuno che durava ormai dal lontano 4 giugno 2017, quando si aggiudicò il Gran Premio d’Italia al Mugello. Da quel momento che, in teoria, avrebbe dovuto far svoltare la carriera del romagnolo, le cose si sono complicate. Errori, scelte sbagliate e, soprattutto nel 2021, sfortuna a fiumi.
Oggi, invece, la Dea Bendata ha voltato le spalle ad Ayumu Sasaki che, fino a 7 giri dalla bandiera a scacchi, stava dominando la gara di Lusail. Andrea Migno ha saputo approfittare dei guai tecnici del giapponese per andarsi a prendere con pieno merito la vittoria. Un risultato che regala l’iniezione di fiducia che serviva al “Mig” che, a questo punto, dà il via alla sua annata con il morale alto e la consapevolezza che la sua esperienza potrebbe fare la differenza nella corsa verso il titolo.
Moto3, capolavoro di Andrea Migno: vittoria in volata in Qatar! Foggia da 28° a 7°!
Chi, invece, conclude il suo primo weekend di gara con parecchio rammarico è Dennis Foggia. Il pilota del team Honda Leopard, infatti, aveva approcciato la trasferta qatariota con la chiarissima intenzione di dominare la scena, esattamente come aveva fatto nel finale della scorsa stagione. La sua gara, invece, si è complicata tremendamente per colpa di una doppia penalità che ha costretto il romano a partire dall’ultima posizione della griglia con due long lap penalty ulteriori sul groppone.
Risalire dal 28° fino al settimo posto ha assomigliato molto ad una vittoria ma, come sa perfettamente Dennis Foggia in primis, per puntare al titolo iridato non si possono commettere errori simili, specialmente all’esordio stagionale…
Credit: MotoGP.com Press