MotoGP, Francesco Bagnaia: così il Mondiale non si vince. Week-end da incubo, poi la ‘ciliegina’ della caduta

Si è chiuso come peggio non potrebbe il primo Gran Premio della nuova stagione per Francesco Bagnaia, che mette a referto un pesantissimo zero in classifica generale al termine di un weekend decisamente al di sotto delle aspettative anche in termini di performance su un tracciato storicamente favorevole alla Ducati come quello di Lusail.

“Pecco”, in grande difficoltà sin dal venerdì come del resto anche il suo compagno di squadra australiano del team ufficiale Jack Miller, ha fatto qualche piccolo passo avanti nel corso del fine settimana senza riuscire però a colmare definitivamente il gap nei confronti dei migliori sia sul giro secco che sul ritmo gara.

Nono in qualifica, il 25enne piemontese si è complicato ulteriormente la vita perdendo diverse posizioni in partenza e dovendo recuperare dalla 14ma piazza. Bagnaia ha sfruttato al meglio la potenza della Desmosedici GP22 per effettuare diversi sorpassi nei primissimi giri, ma il gruppo di testa aveva già preso un buon vantaggio e la versione odierna del binomio Pecco-Ducati non era sufficientemente brillante per fare la differenza nei confronti dei primi 7-8.

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A metà gara, dopo aver faticosamente agganciato la Ducati Pramac di Jorge Martin per l’ottava piazza, l’azzurro ha tentato l’attacco forzando la staccata all’interno di curva 1 e perdendo l’anteriore, trascinando così per terra anche il giovane pilota iberico. Un errore grave, che può essere però cancellato già dal prossimo round iridato in Indonesia.

Credit: MotoGP.com Press