LIVE Parigi-Nizza 2022, tappa di oggi in DIRETTA: Roglic padrone sul Col de Turini. La classifica generale

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LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

LA CLASSIFICA GENERALE DELLA PARIGI-NIZZA

LA DIRETTA LIVE DELLA TAPPA DI OGGI DELLA TIRRENO-ADRIATICO CON IL CARPEGNA

14.53 La nostra DIRETTA LIVE della settima tappa della Parigi-Nizza finisce qui. Grazie per averci seguito e rimanete con noi per seguire la frazione odierna della Tirreno-Adriatico. Un caro saluto e buona serata a tutti!

14.52 Ecco la classifica generale aggiornata:

1 1 – ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 26:26:11
2 2 – YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 0:47
3 4 ▲1 MARTÍNEZ Daniel Felipe INEOS Grenadiers 1:00
4 6 ▲2 YATES Adam INEOS Grenadiers 1:50
5 9 ▲4 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 2:04
6 8 ▲2 HAIG Jack Bahrain – Victorious 2:12
7 5 ▼2 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 2:22
8 3 ▼5 LATOUR Pierre TotalEnergies 2:56
9 10 ▲1 IZAGIRRE Ion Cofidis 3:13
10 18 ▲8 ALMEIDA João UAE Team Emirates 3:29

14.51 61° vittoria in carriera per Primoz Roglic, la prima in stagione, la quarta in carriera alla Parigi-Nizza.

14.50 Questa la classifica di questa settima tappa:

1 ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 4:02:47
2 MARTÍNEZ Daniel Felipe INEOS Grenadiers 0:00
3 YATES Simon Team BikeExchange – Jayco 0:02
4 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 0:09
5 ALMEIDA João UAE Team Emirates 0:11
6 MCNULTY Brandon UAE Team Emirates 0:25
7 HAIG Jack Bahrain – Victorious 0:27
8 YATES Adam INEOS Grenadiers 0:29
9 MARTIN Guillaume Cofidis 0:44
10 POELS Wout Bahrain – Victorious 0:56

14.48 Dani Martinez aveva conquistato questo traguardo tre anni fa ed è andato fortissimo anche in questa frazione.

14.47 Secondo Dani Martinez e terzo Simon Yates. Si sono sfilati Nairo Quintana e Joao Almeida.

14.46 STRAVINCE PRIMOZ ROGLIC!! SEMPRE PIU’ MAGLIA GIALLA DI QUESTA PARIGI-NIZZA!

14.46 LA SPARATA DI PRIMOZ ROGLIC AI 200 METRI!

14.45 RIENTRA JOAO ALMEIDA! Sono in cinque a giocarsi la tappa.

14.44 Sta tornando sotto Joao Almeida!

14.43 Fa l’elastico Quintana che si stacca ad ogni accelerazione, ma riesce a rientrare quando l’andatura cala.

14.42 ULTIMO CHILOMETRO! Quintana rientra nella testa della corsa approfittando di un rallentamento.

14.42 Ancora Simon Yates! Ma Martinez e Roglic rispondono presenti.

14.41 SI STACCA NAIRO QUINTANA! Rimangono Yates, Roglic e Martinez.

14.41 DUE CHILOMETRI AL TERMINE E AFFONDA SIMON YATES!

14.40 Si stanno marcando troppo davanti e il gruppetto di Adam Yates, Joao Almeida e Aleksandr Vlasov può riaprire la tappa.

14.39 Accenno di attacco da parte di Roglic, ma lo sloveno non si toglie dalla ruota i suoi contendenti.

14.38 Fase di studio fra i quattro al comando, rallentamento evidente.

14.37 RIENTRANO SIMON YATES E QUINTANA! Adesso sono in quattro davanti.

14.36 Daniel Martinez riesce sempre a rimanere con Roglic: il colombiano ha anche un ottimo spunto in volata.

14.35 Continua l’avvicinamento di Yates e Quintana, ma ancora non c’è il ricongiungimento su Roglic e Martinez.

14.33 Con un passo regolare Simon Yates e Nairo Quintana sono tornati a sei/sette secondi dal duo in testa.

14.32 Un’altra tentennata da parte di Roglic! Daniel Martinez si incolla alla ruota dello sloveno.

14.31 Adam Yates si stacca dal gemello e da Quintana!

14.30 Ad una quindicina di secondi ci sono i due gemelli Yates e Nairo Quintana.

14.29 Questa legnata di Roglic ha messo in difficoltà Quintana, mentre Martinez è riuscito a rimanere a ruota.

14.28 ANTICIPA TUTTI PRIMOZ ROGLIC!! Non vuole stare nella morsa degli Ineos!

14.27 Attacca Dani Martinez! Rispondono Roglic, Quintana e Adam Yates.

14.25 Ci prova anche Quintana, Roglic tappa il buco insieme a Martinez.

14.24 Parte Adam Yates! Scatto fulmineo del ciclista della Ineos, mentre si stacca Latour.

14.22 Si stacca la maglia bianca di Matteo Jorgenson.

14.20 Tiene Muhlberger, oltre i 35”.

14.19 Spinge il gruppo, Primoz Roglic si mantiene a ruota, poi Yates, Quintana, Vlasov e tutti gli altri.

14.16 Ultimi dieci chilometri di gara!

14.14 Muhlberger prova a taccare tutti, il vantaggio è di 36” sul gruppo.

14.12 Si muovono gli uomini della Jumbo-Visma! Kruijswijk a condurre l’andatura.

14.10 Continua a perdere pezzi il gruppo di testa, restano solo Muhlberger, De Gendt, Bernard, Pacher e Bonnamour.

14.09 Solo in cinque davanti, dietro Fraile tiene alta la velocità.

14.08 Grande progressione dell’Arkea! Si sfalda il plotone, vittima anche Van Aert.

14.06 Arkea e INEOS ora alzano il ritmo! Solo 45” il distacco.

14.05 Inizia il Col du Turini!

14.03 Anche Le Gac si stacca dal gruppo in testa.

13.58 Si staccano anche Mullen e Morkov, il gruppo davanti continua a perdere pezzi.

13.55 Mancano ora 20 chilometri, con il vantaggio dei battistrada che si aggira ancora intorno al minuto.

13.51 Sono rimasti in 15 nel gruppo di testa con il plotone che spinge fortissimo.

13.49 Ai -25 km continua a fare fatica Almeida, in coda al gruppo.

13.47 Lascia il gruppo davanti Mads Pedersen. Il danese ha annunciato di non prendere parte alla Milano-Sanremo.

13.41 Ultimi 30 chilometri e qualche problema alla schiena per David Gaudu, che si rialza.

13.39 Prova un tentativo Gougeard, ma viene subito ripreso.

13.35 Insieme agli INEOS ci sono anche gli Arkea-Samsic a tirare il gruppo.

13.30 Ricordiamo che l’ultima asperità di giornata sarà il Col de Turini, 15 km al 7.2%.

13.25 Ultimi 45 chilometri di gara!

13.22 In testa al gruppo c’è dunque il team INEOS Grenadiers che tenterà di riagganciare la testa della corsa.

13.14 Il vantaggio dei fuggitivi ora sale a 1’10”.

13.05 Si ritira Stefan De Bod dell’Astana Qazaqstan.

13.03 Il plotone ha evidentemente esagerato con l’andatura e si rialza sui pedali.

12.57 In discesa il gruppo è andato davvero forte e siamo a soli 45” di margine quando mancano solo 65 km.

12.52 Il gruppo accelera e alcuni nomi importanti stanno perdendo contatto. Tra questi anche Wout Van Aert e Joao Almeida.

12.46 80 km all’arrivo, gruppo distante sempre 1’05”.

12.37 Il gruppo inizia a fare sul serio e si riporta a poco più di un minuto.

12.33 C’è un altro ritiro in gruppo, questa volta di Florian Senechal.

12.29 Mancano 90 chilmetri alla fine, si ritira l’eritreo Girmay.

12.25 Scende il vantaggio dei battistrada, gruppo ora a 1’30”.

12.21 Mads Pedersen della Trek passa intanto per primo al traguardo volante e accorcia in classifica, portandosi a 12 lunghezze dal leader della classifica Wout Van Aert.

12.14 Il primo a transitare al GPM di Côte de Coursegoules​ è il tedesco Denz, che si prende i 5 punti davanti al francese Pacher e all’irlandese Mullen.

12.11 Cresce il ritardo del plotone che è ora vicino ai 2′.

12.07 C’è intanto il ritiro del francese Alexis Vuillermoz della TotalEnergies, mentre il gruppo di testa si ricongiunge.

12.03 In testa al gruppo c’è ora un tentativo di allungo ad opera di Pacher, che acquisisce un vantaggio di 11”.

12.00 A poco più di 100 km all’arrivo davanti a tutti ci sono l’irlandese Ryan Mullen (BORA – hansgrohe), l’italiano Fabio Felline (BORA – hansgrohe), i francesi David Gaudu (Groupama – FDJ), Olivier Le Gac (Groupama – FDJ), Quentin Pacher (Groupama – FDJ), Franck Bonnamour (B&B Hotels – KTM), Alexis Gougeard (B&B Hotels – KTM) e Julien Bernard (Trek – Segafredo), i norvegesi Mads Pedersen (Trek – Segafredo) e Michael Mørkøv (Quick-Step Alpha Vinyl Team), gli spagnoli Ivan Garcia Cortina (Movistar Team) e Albert Torres (Movistar Team), l’austriaco Gregor Muhlberger (Movistar Team), l’olandese Cees Bol (Team DSM), il tedesco Nico Denz (Team DSM), il belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal), il britannico Simon Carr (EF Education-EasyPost) e l’olandese Julius van de Berg (EF Education-EasyPost). Il gruppo si trova a 1’45”. 

11.56 Nessun attacco degno di nota finora in testa alla corsa. I corridori hanno percorso quasi metà salita. 4 km al GPM.

11.52  È iniziata la salita che porta al GPM di Cote de Coursegoules. Il gruppo ha rallentato leggermente e si trova ora a 1’45”.

11.50 Nel frattempo Quentin Pacher (Groupama – FDJ) ha cercato di allungare sulla fuga. I contrattaccanti però non hanno lasciato spazio e il francese è stato costretto a rialzarsi.

11.46 I 18 battistrada perdono ancora terreno. Il gruppo dietro sta andando veramente forte e adesso si trova a soltanto 1′ di ritardo.

11.42 Mancano 15 km all’inizio dell’ascesa che conduce al GPM di Cote de Coursegoules (seconda categoria di 8,2 km al 5% di media). Poco meno di tre km dopo il GPM ci sarà il primo traguardo volante di giornata, quello di Coursegoules.

11.38 Abbiamo quasi raggiunto la prima ora di corsa. Davanti a tutti ci sono l’irlandese Ryan Mullen (BORA – hansgrohe), l’italiano Fabio Felline (BORA – hansgrohe), i francesi David Gaudu (Groupama – FDJ), Olivier Le Gac (Groupama – FDJ), Quentin Pacher (Groupama – FDJ), Franck Bonnamour (B&B Hotels – KTM), Alexis Gougeard (B&B Hotels – KTM) e Julien Bernard (Trek – Segafredo), i norvegesi Mads Pedersen (Trek – Segafredo) e Michael Mørkøv (Quick-Step Alpha Vinyl Team), gli spagnoli Ivan Garcia Cortina (Movistar Team) e Albert Torres (Movistar Team), l’austriaco Gregor Muhlberger (Movistar Team), l’olandese Cees Bol (Team DSM), il tedesco Nico Denz (Team DSM), il belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal), il britannico Simon Carr (EF Education-EasyPost) e l’olandese Julius van de Berg (EF Education-EasyPost). Il gruppo è ora a 1’20”. 

11.34 Oltre a Roglic e i suoi più immediati inseguitori in classifica generale (ovvero il britannico Simon Yates, il francese Pierre Latour, il colombiano Daniel Martinez e il russo Aleksandr Vlasov), oggi bisognerà prestare attenzione anche a Adam Yates e Nairo Quintana (rispettivamente a 1’11” e 1’45” di ritardo da Roglic). I due potrebbero inventarsi qualcosa nel finale per puntare almeno alla vittoria di tappa.

11.30 Scende a 1’25” il vantaggio dei 18 battistrada. Il gruppo non vuole concedere troppo spazio.

11.26 Il ciclista con più vittorie nel gruppo di testa è il danese Mads Pedersen (20).

11.22 Dopo più di mezz’ora di corsa in testa troviamo un groppone con l’irlandese Ryan Mullen (BORA – hansgrohe), l’italiano Fabio Felline (BORA – hansgrohe), i francesi David Gaudu (Groupama – FDJ), Olivier Le Gac (Groupama – FDJ), Quentin Pacher (Groupama – FDJ), Franck Bonnamour (B&B Hotels – KTM), Alexis Gougeard (B&B Hotels – KTM) e Julien Bernard (Trek – Segafredo), i norvegesi Mads Pedersen (Trek – Segafredo) e Michael Mørkøv (Quick-Step Alpha Vinyl Team), gli spagnoli Ivan Garcia Cortina (Movistar Team) e Albert Torres (Movistar Team), l’austriaco Gregor Muhlberger (Movistar Team), l’olandese Cees Bol (Team DSM), il tedesco Nico Denz (Team DSM), il belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal), il britannico Simon Carr (EF Education-EasyPost) e l’olandese Julius van de Berg (EF Education-EasyPost). Il plotone principale si trova ancora a 1’40” di distacco. 

11.18 Mancano ormai meno di 25 km all’inizio della salita che porta al GPM di Cote de Coursegoules (seconda categoria di 8,2 km al 5% di media). I 18 battistrada aumentano il loro vantaggio e hanno ora 1’45” sul gruppo.

11.14 Si ritira nel frattempo Mike Teunissen (Jumbo-Visma). Questi invece i ciclisti che non sono partiti questa mattina:

-Anthony Turgis (TotalEnergies) FRA
-Geoffrey Soupe (TotalEnergies) FRA
-Max Walscheid (Cofidis) GER
-Yevgeniy Fedorov (Astana Qazaqstan Team) KAZ
-Dimitri Claeys (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) BEL
-Michael Storer (Groupama – FDJ) AUS
-Kevin Geniets (Groupama – FDJ) HUN

11.10 Le squadre con più corridori in fuga sono dunque la Groupama-FDJ e la Movistar, entrambe con tre. Due rappresentanti invece per la Bora-Hansgrohe, la Trek-Segafredo, il Team DSM, l’Education First e la B&B Hotels – KTM.

11.06 Ecco i 18 fuggitivi: l’irlandese Ryan Mullen (BORA – hansgrohe), l’italiano Fabio Felline (BORA – hansgrohe), i francesi David Gaudu (Groupama – FDJ), Olivier Le Gac (Groupama – FDJ), Quentin Pacher (Groupama – FDJ), Franck Bonnamour (B&B Hotels – KTM), Alexis Gougeard (B&B Hotels – KTM) e Julien Bernard (Trek – Segafredo), i norvegesi Mads Pedersen (Trek – Segafredo) e Michael Mørkøv (Quick-Step Alpha Vinyl Team), gli spagnoli Ivan Garcia Cortina (Movistar Team) e Albert Torres (Movistar Team), l’austriaco Gregor Muhlberger (Movistar Team), l’olandese Cees Bol (Team DSM), il tedesco Nico Denz (Team DSM), il belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal), il britannico Simon Carr (EF Education-EasyPost) e l’olandese Julius van de Berg (EF Education-EasyPost).

11.02 Sale a 1’05” il vantaggio dei 18 fuggitivi.

10.58 Ricordiamo nel frattempo la vittoria di ieri di Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies). Il francese ha conquistato il primo successo da professionista in carriera grazie a una grandissima azione in solitaria a 10 km dalla fine. Il transalpino è riuscito a resistere al tentativo di rientro del plotone principale e ha preceduto di misura il gruppetto dei migliori.

10.54 La fuga sembra poter prendere il largo. In questo momento ci sono 18 corridori in testa con 40” di vantaggio sul gruppo.

10.50 Provano ad andare subito in fuga 15 corridori.

10.46 Il favorito per la vittoria odierna non può ovviamente non essere l’attuale leader della classifica generale Primoz Roglic, ma attenzione ai suoi avversari. Dopo le prime sei tappe lo sloveno della Jumbo-Visma ha un vantaggio di 39” sul britannico Simon Yates (Team BikeExchange – Jayco), 41” sul francese Pierre Latour (TotalEnergies), 56” su Daniel Martinez (INEOS Grenadiers) e 59” sul russo Aleksandr Vlasov (BORA – hansgrohe).

10.42 Parte ufficialmente la settima tappa della Parigi-Nizza.

10.38 La tappa odierna è davvero importantissima per la classifica generale. Oggi la strada inizierà a salire sostanzialmente dal km 0, superando gli strappi di Gattières e di Tourrettes-sur-Loop, fino ad arrivare al km 55 al primo GPM di giornata, gli 8,2 km al 5% di pendenza media della Côte de Coursegoules. Dopo una lunga discesa e un tratto in piano, i corridori si troveranno ai piedi della salita finale, il Col de Turini. 15,2 km con una pendenza che rimane sempre costante intorno all’8%, una salita dura dove probabilmente verrà decisa gran parte della vittoria finale della corsa.

10.34 Sono 155,2 i km che dovranno affrontare oggi i corridori rimasti in gara (104). Tra pochissimo si partirà da Nizza per arrivare al traguardo posto in cima al durissimo Col de Turini.

10.30 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della settima e penultima tappa della Parigi-Nizza 2022!

Amiche e amici di OA Sport, appassionati di ciclismo, benvenute/i alla DIRETTA LIVE testuale della settima e penultima tappa della Parigi-Nizza 2022! La corsa è giunta al suo momento decisivo, oggi si parte da Nizza per arrivare dopo 155,2 km al traguardo posto in cima al durissimo Col de Turini.

La corsa finora ci ha regalato momenti di grande spettacolo, a partire dall’attacco delle Jumbo-Visma della prima tappa, fino all’impresa compiuta ieri da Mathieeu Burgaudeau ma ora l’azione si sposta sul teatro più prestigioso: le Alpi. La strada inizierà a salire sostanzialmente dal km 0, superando gli strappi di Gattières e di Tourrettes-sur-Loop, fino ad arrivare al primo GPM di giornata, gli 8,2 km al 5% di pendenza media della Côte de Coursegoules. Dopo una lunga discesa e un tratto in piano, i corridori si troveranno ai piedi della salita finale, il Col de Turini. 15,2 km con una pendenza che rimane sempre costante intorno all’8%, una salita dura dove probabilmente verrà decisa gran parte della vittoria finale della corsa.

Il favorito numero uno per la tappa di oggi si presenta già con la maglia gialla da leader e risponde al nome di Primoz Roglic. Lo sloveno, nonostante non sia ancora al massimo della condizione, sta correndo una Parigi-Nizza da padrone, dopo aver visto l’edizione del 2021 scivolargli tra le dita con le cadute nell’ultima tappa dopo aver letteralmente dominato la corsa. Gli avversari per Roglic non mancheranno, a partire dal britannico Simon Yates, secondo in classifica e sempre piuttosto brillante finora. Con lui anche Nairo Quintana, scivolato in classifica nella cronometro, ma sempre pericoloso, Aleksandr Vlasov, Dani Martinez, Pierre Latour e Adam Yates. 

Parigi-Nizza 2022, pagelle sesta tappa: sorpresa Mathieu Burgaudeau, ottime conferme da Mozzato

La Diretta LIVE testuale di OA Sport della settima tappa della Parigi-Nizza 2022 comincerà alle ore 10:00, in modo da non perdere neanche un minuto della corsa. A più tardi, non mancate!

Foto: LaPresse