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Classifica ATP Live: fuori Auger-Aliassime, occasione per Ruud, Sinner e Hurkacz. Berrettini…

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Storie di calcoli e di incroci. Il susseguirsi degli incontri prosegue in maniera decisa e chiara a Indian Wells e le sorprese non sono certamente mancate. Il riferimento è alle sconfitte del n.3 del mondo Alexander Zverev, per mano dell’americano Tommy Paul, e del n.9 del ranking Felix Auger-Aliassime, battuto dall’olandese Botic van de Zandschulp.

Riscontri che potrebbero avere dei riflessi nella top-10 del ranking ATP? Allo stato attuale delle cose chi potrebbe approfittare dell’uscita di scena dei citati sono gli immediati inseguitori nella classifica mondiale, ricordando però un aspetto importante: Daniil Medvedev per confermarsi lunedì 21 marzo n.1 dovrà arrivare in California almeno ai quarti di finale, altrimenti per la scadenza dei 250 punti del torneo di Marsiglia dell’anno scorso sarebbe Novak Djokovic a giovarsi di ciò. Ecco perché nella classifica Live che vi proponiamo la situazione è la seguente:

LA CLASSIFA AGGIORNATA LIVE

1. Novak Djokovic (Serbia) 8465 punti
2. Daniil Medvedev (Russia) 8410 punti
3. Alexander Zverev (Germania) 7025 punti
4. Rafael Nadal (Spagna) 6560 punti
5. Stefanos Tsitsipas (Grecia) 6070 punti
6. Matteo Berrettini (Italia) 4910 punti
7. Andrey Rublev (Russia) 4410 punti
8. Casper Ruud (Norvegia) 3870 punti
9. Felix Auger Aliassime (Canada) 3803 punti
10. Hubert Hurkacz (Polonia) 3468 punti
11. Jannik Sinner (Italia) 3429 punti

Masters1000 Indian Wells 2022, Andrey Rublev e Matteo Berrettini al terzo turno, clamorosi ko di Zverev e di Auger-Aliassime

Date le circostante lo spagnolo Rafael Nadal potrebbe insidiare la posizione di Sascha, mentre in chiave italiana Matteo Berrettini e Jannik Sinner possono fare dei ragionamenti diversi. Il romano, qualificato al terzo turno, non può guadagnare posizionI anche nella migliore delle ipotesi (vittoria: 5865 punti). Pertanto, considerato un Andrey Rublev in grande ascesa e distante da lui 500 punti e un Casper Ruud sempre insidioso, la necessità è quella della difesa dello status quo, forte di una scadenza “trascurabile” di 63 punti e relativa al Challenger di Phoenix.

Per Jannik l’obiettivo potrebbe essere quello di avvicinarsi ad Auger-Aliassime, ma lo stesso riguarda anche il polacco Hubert Hurkacz che, tenendo conto delle “scadenze”, precede attualmente l’altoatesino: il classe 2001 del Bel Paese deve considerare il drop di 145 punti (90 di Dubai, i 45 di Marsiglia e i 10 di un ITF a Trento); Hurkacz ha solo i 45 punti di Dubai sulla sua “testa”. Pertanto, in questa corsa al canadese, Sinner potrebbe essere scavalcato dal polacco.

Foto: LaPresse

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