Formula 1
MotoGP, Enea Bastianini cerca conferme anche a Mandalika
Se pensate che la vittoria di Enea Bastianini nel Gran Premio del Qatar, gara d’esordio del Mondiale MotoGP 2022, sia stata solamente frutto del caso o della buona sorte, potreste rimanere davvero delusi. No, il successo del pilota del team Ducati Gresini sul tracciato di Losail è stato tutto tranne che fortunoso.
Il suo trionfo, perchè di trionfo si tratta, è stato il coronamento di un percorso che, a questo punto, potrebbe davvero entrare in scenari quanto mai interessanti. Torniamo con la mente al finale della passata stagione. Dopo un avvio non semplice, il pilota romagnolo ha messo in atto una crescita esponenziale, culminata con i due terzi posti nella “sua” Misano e, tra gli altri risultati, due sesti posti su tracciati probanti come Aragon e Austin.
In quelle occasioni il classe 1997 piazzò prestazioni di livello assoluto e si meritò ogni punto conquistato, grazie a gare solide, intelligenti e, soprattutto, con finali in crescendo. Quello che è accaduto anche a Losail all’esordio. Dopo una brillante seconda posizione centrata in qualifica, infatti, il pilota soprannominato “Bestia” ha saputo sfidare i rivali, infilandoli uno per uno, fino a centrare un successo davvero splendido, e non solo perchè è il primo della sua carriera nella classe regina.
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A questo punto, e fa strano dirlo, Enea Bastianini affila le armi in vista del prossimo appuntamento, il Gran Premio di Indonesia sul circuito di Mandalika da leader della classifica generale. Dalla sua parte avrà un morale alle stelle e, soprattutto, una GP21 che appare la moto più pronta del lotto e che prosegue sulla scia tracciata da Francesco “Pecco” Bagnaia nel finale della scorsa annata. Pensare ad un bis per il romagnolo appare probabilmente troppo ottimistico, ma un altro weekend da protagonista assolutamente no. Già questa, dopotutto, sarebbe la seconda grande vittoria per il riminese…
Credit: MotoGP.com Press