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Formula 1
F1, i precedenti della Ferrari in Arabia Saudita. Le Rosse romperanno il ghiaccio a Jeddah?
Domenica 27 marzo la Formula Uno tornerà a correre a Jeddah, dove si disputerà la seconda edizione del Gran Premio di Arabia Saudita. Se qualcuno dovesse essere spaesato, non tema, è più che comprensibile. Infatti si è gareggiato nel medesimo contesto a inizio dicembre, dunque ci si ripresenta nella stessa località a poco più di tre mesi e mezzo di distanza dall’edizione 2021 del GP.
Il velocissimo tracciato cittadino ricavato per le strade della metropoli situata sul Mar Rosso non ha dato grandi soddisfazioni alla Ferrari. Lo scorso anno, ma sarebbe più corretto dire “nel terz’ultimo appuntamento agonistico andato in scena”, Charles Leclerc si rese protagonista di una bella qualifica, grazie alla quale strappò il quarto posto in griglia. Al contrario Carlos Sainz commise un errore nel Q2 che lo relegò alla quindicesima casella.
Cionondimeno, il monegasco e lo spagnolo chiusero la gara vicinissimi. Il ventiquattrenne del Principato non fu particolarmente fortunato, venendo peraltro coinvolto in un contatto con la Red Bull di Sergio Perez, mentre il ventisettenne spagnolo disputò un GP ordinato. Non mancò qualche scenica scintilla tra le due monoposto del Cavallino Rampante, che ingaggiarono a tratti un piccolo, ma del tutto innocuo, duello. Alfine Leclerc si piazzò 7° e Sainz 8°.
La domanda è se nel 2022 si riuscirà a fare meglio, anche perché va sottolineato un fatto. La Ferrari, generalmente, impiega poco a montare sul podio di un nuovo circuito. Se guardiamo a quelli che hanno fatto il proprio esordio nel Circus nel XXI secolo, ci renderemo conto come in 12 casi su 15, almeno una vettura di Maranello abbia chiuso nella top-three nell’arco di due edizioni! Le eccezioni sono Singapore, Yas Marina e Portimao. Nei primi due casi, però, non si è andati oltre il terzo GP per trovare un podio ferrarista. Nell’autodromo portoghese, invece, si è corso solo due volte.
Nella tabella a seguire viene indicato ogni tracciato approcciato per la prima volta nel XXI secolo sul quale si è corso almeno due volte, le date delle prime due edizioni e quanto ha impiegato la Ferrari a salire sul podio.
Indianapolis (2000-2001) -> Al primo colpo (Schumacher 1°, Barrichello 2°)
Nuovo Hockenheim (2002-2003) -> Al primo colpo (Schumacher 1°)
Sakhir (2004-2005) -> Al primo colpo (Schumacher 1°, Barrichello 2°)
Shanghai (2004-2005) -> Al primo colpo (Barrichello 1°)
Istanbul (2005-2006) -> Alla seconda edizione (Massa 1°, Schumacher 3°)
Valencia (2008-2009) -> Al primo colpo (Massa 1°)
Singapore (2008-2009) -> Il podio arriva nella terza edizione (2010)
Yas Marina (2009-2010) -> Il podio arriva alla terza edizione (2011)
Yeongam (2010-2011) -> Al primo colpo (Alonso 1°, Massa 3°)
New Dehli (2011-2012) -> Al primo colpo (Alonso 3°)
Austin (2011-2012) -> Al primo colpo (Alonso 3°)
Sochi (2014-2015) -> Nella seconda edizione (Vettel 2°)
Baku (2016-2017) -> Al primo colpo (Vettel 2°)
Nuovo Le Castellet (2018-2019) -> Al primo colpo (Räikkönen 3°)
Portimao (2020-2021) -> No. In attesa della terza edizione
Jeddah (2021-2022) -> Niente podio all’esordio. Seconda edizione domenica…
Foto: Photo LiveMedia/Diederik Van Der Laan/DPPI