Sci Alpino
Sci alpino, doppietta Brignone-Bassino nel gigante di Meribel: la ciliegina sulla torta è azzurra!
Federica Brignone e Marta Bassino chiudono la stagione con una clamorosa doppietta azzurra. Nell’ultimo gigante dell’anno nelle finali di Coppa del Mondo a Meribel, Brignone trionfa davanti a Bassino, centrando un incredibile uno-due italiano in una gara ricca di tantissimi colpi di scena e che alla fine ha visto festeggiare anche la francese Tessa Worley, che si è portata a casa la coppa di specialità dopo l’incredibile debacle di Mikaela Shiffrin.
Vince dunque Federica Brignone, che centra la sua ventesima vittoria della carriera in Coppa del Mondo e torna soprattutto sul gradino più alto del podio in gigante dopo l’ultima volta nel gennaio 2020 al Sestriere. Alle spalle di Brignone ha chiuso, dunque, Bassino, con il secondo tempo nella seconda manche, recuperando dalla sesta posizione e chiudendo a 31 centesimi dalla connazionale.
Sul podio ci sale anche la slovacca Petra Vlhova, terza al traguardo con 37 centesimi di ritardo da Brignone. Fa festa, però, anche Tessa Worley, che si porta a casa la coppa di gigante. Un epilogo incredibile quello della lotta per la sfera di cristallo con la transalpina che sfrutta la disastrosa seconda manche (ultimo tempo totale) di Mikaela Shiffrin, che ha gettato al vento una vittoria che sembrava certa a metà gara, finendo addirittura al settimo posto a 67 centesimi da Brignone.
Va ricordato che in testa alla classifica prima di questa gara c’era Sara Hector, ma la svedese ha chiuso solo al quattordicesimo posto (+1.49) condizionata moltissimo dall’infortunio al ginocchio subito dopo la caduta nell’ultimo gigante di Are. Worley si è dunque presa la coppa, vincendo con 567 punti contro i 540 di Hector e i 507 di Shiffrin.
Tornando alla gara, quinta ha chiuso la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.61), che ha preceduto la svizzera Michelle Gisin (+0.63) e come detto un irriconoscibile Shiffrin. Ottava la polacca Maryna Gasienica-Daniel (+0.78), mentre in nona posizione chiudono a pari merito la svizzera Lara Gut-Behrami e la canadese Valerie Grenier (+0.88). Ha chiuso al ventiquattresimo posto Elena Curtoni (+4.31).
FOTO: LaPresse