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Il tabellone di Matteo Berrettini a Miami: Opelka o Monfils all’orizzonte, ipotesi derby con Sinner
Archiviato il Masters 1000 di Indian Wells, è già tempo di pensare a quello di Miami. Mercoledì 23 si comincerà con il tabellone principale che vede al suo interno ovviamente l’italiano Matteo Berrettini. Oltre a lui, troviamo anche gli altri azzurri Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini e Lorenzo Musetti.
Berrettini si trova nella parte bassa del tabellone e beneficerà di un bye al primo turno. Il romano giocherà dunque direttamente dai 32esimi di finale, dove affronterà il vincente del match tra l’argentino Juan Manuel Cerundolo (n.122 ATP) e il serbo Dusan Lajovic (n.46 del ranking). In ogni caso non dovrebbero esserci troppi problemi per passare il turno, ma attenzione a non sottovalutare l’impegno.
In caso di approdo al terzo turno, potrebbe poi esserci la sfida contro lo statunitense Frances Tiafoe (n.31 del ranking). Tra i due c’è un solo precedente e risale al primo turno dell’ATP Masters 1000 di Roma del 2018, quando a vincere fu il romano per 6-3 7-6. Se l’azzurro riuscirà a bissare il successo di quattro anni fa, approderà dunque agli ottavi di finale, dove potrebbe sfidare uno tra Reilly Opelka e il francese Gael Monfils. In entrambi i casi si tratterebbe di un incontro davvero di difficile lettura. Considerando i precedenti favorevoli (3-0 per Berrettini), per il romano sarebbe probabilmente meglio trovare il francese.
Se Matteo riuscirà a raggiungere i quarti di finale, potrebbe poi esserci il match contro il russo Andrey Rublev (reduce dalla semifinale al Masters 1000 di Indian Wells). Altre opzioni vedono le sfide contro l’australiano Nick Kyrgios (che dovrà però affrontare in un eventuale secondo turno proprio Rublev) o contro Jannik Sinner, mentre sembrano più difficili i match contro lo spagnolo Pablo Carreno-Busta o l’altro azzurro Fabio Fognini.
In caso di arrivo in semifinale potrebbero essere poi tanti i possibili avversari di grande livello: a partire dal tedesco Alexander Zverev, passando per il norvegese Casper Ruud e il britannico Cameron Norrie, fino ad arrivare allo statunitense John Isner, all’argentino Diego Schwartzman e al bulgaro Grigor Dimitrov. Un’eventuale vittoria a questo punto vorrebbe dire finale e lì ci sarebbe quasi sicuramente uno tra il russo Daniil Medvedev, il greco Stefano Tsitsipas, lo spagnolo Carlos Alcaraz e lo statunitense Taylor Fritz.
Foto: LaPresse