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Ciclismo

LIVE Gand-Wevelgem 2022 in DIRETTA: ha vinto l’Africa! Pazzesco Girmay, vittoria epica del continente nero!

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LA CRONACA DELLA GAND WEVELGEM

LE PAGELLE DELLA GAND-WEVELGEM

LA VITTORIA DI ELISA BALSAMO ALLA GAND-WEVELGEM FEMMINILE

LA CRONACA DEL GP LARCIANO VINTO DA DIEGO ULISSI

LA CRONACA DELL’ULTIMA TAPPA DEL GIRO DI CATALOGNA VINTA DA ANDREA BAGIOLI

LE DICHIARAZIONI DI GIRMAY

LE DICHIARAZIONI DI ANDREA BAGIOLI: “NON MI ERO ACCORTO DI AVERE VINTO”

LE DICHIARAZIONI DI DIEGO ULISSI E LE PAROLE PER SONNY COLBRELLI

LE DICHIARAZIONI DI DANIELE BENNATI: “OGGI CI CREDEVO”

17.09 La nostra DIRETTA LIVE di questa storica Gand-Wevelgem 2022 finisce qui. Grazie per averci seguito e rimanete con noi per seguire le emozioni del grande ciclismo. Un caro saluto e buona domenica a tutti!

17.07 Questo l’ordine d’arrivo della 84° edizione della Gand-Wevelgem:

1 GIRMAY HAILU Biniam Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 500 225 –
2 LAPORTE Christophe Jumbo-Visma 400 150 –
3 VAN GESTEL Dries TotalEnergies 325 110 –
4 STUYVEN Jasper Trek – Segafredo 275 90 –
5 KRAGH ANDERSEN Søren Team DSM 225 80 –

17.05 Estremamente deluso invece Christophe Laporte che è consapevole di aver buttato via una grande possibilità.

17.03 Girmay ha dichiarato nell’intervista dopo la corsa che la Gand-Wevelgem non era nei suoi programmi fino a venerdì scorso: dopo la grande performance alla E3-Harelbeke ha deciso di correre oggi ed ha trionfato.

17.01 Impressionante anche la freddezza trasmessa da Girmay: questo ragazzo rappresenta un intero continente ed oggi ha reso contento l’intero mondo del ciclismo.

16.59 Laporte si sentiva più forte degli altri, ha affrontato la volata dalla testa ed è stato anticipato da Girmay.

16.57 Terzo l’ottimo Van Gestel e quarto Stuyven.

16.56 Seconda posizione per Christophe Laporte: non ha pagato la scelta della Jumbo-Visma di mandare in fuga il francese e di non puntare su Van Aert.

16.55 Girmay diventa anche l’ottavo vincitore più giovane della Gand-Wevelgem a soli 21 anni e 359 giorni.

16.54 La prima vittoria nel ProTour per Girmay, la settima della sua giovanissima carriera.

16.53 Anche l’Africa entra nel grande ciclismo ed entra con un numero di questo meraviglioso corridore classe 2000 che entra nell’Olimpo di questo sport.

16.52 Una volata stupenda da parte del corridore dell’Intermarché che in queste terre era già arrivato secondo al Campionato del Mondo Under 23 dello scorso anno. E’ partito dall’ultima posizione anticipando lo sprint ed ha sbaragliato la concorrenza!

16.51 CLAMOROSOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! BINIAM GIRMAYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!!!!!!!!!!!!!!!!! E’ STORIA ALLA GAND-WEVELGEM!!! VINCE L’AFRICA!!!!!

16.50 ULTIMO CHILOMETRO!! SI DECIDE LA GAND-WEVELGEM!

16.49 Tenta l’attacco disperato dal gruppo Kragh Andersen!

16.49 DUE CHILOMETRI ALLA CONCLUSIONE!

16.48 Gli Alpecin non mollano e vogliono regalare un’opportunità a Merlier.

16.47 Corsa che ancora non è chiusa ai tre chilometri dalla fine.

16.46 Nel gruppo adesso sono in fila indiana, mentre c’è qualche scaramuccia davanti!

16.45 Non devono commettere l’errore di cominciare a gestirsi i fuggitivi: ancora per arrivare al traguardo è lunga.

16.44 CINQUE CHILOMETRI AL TRAGUARDO!

16.43 Adesso arrivano anche i corridori della Movistar in testa al gruppo per recuperare qualcosa: vediamo se non sarà troppo tardi.

16.41 35 secondi il vantaggio di Girmay, Laporte, Stuyven e Van Gestel.

16.40 Non ci crede la Quick-Step e nel gruppo diminuiscono le possibilità.

16.39 In gruppo però non c’è più grande convinzione: sempre più difficile andare a rientrare sulla fuga.

16.38 Hanno guadagnato in gruppo: da 40 secondi a 30 secondi il divario.

16.37 DIECI CHILOMETRI ALL’ARRIVO!

16.35 Sono rimasti fuori gli uomini della Quick-Step e Lampaert prova a tirare.

16.34 Arrivano gli uomini di Merlier e di Demare nel gruppo: potrebbe cambiare qualcosa.

16.33 Filano via lisci questi quattro uomini: continuano a guadagnare e c’è grande accordo.

16.31 Trenta secondi il vantaggio di Girmay, Laporte, Stuyven e Van Gestel: comincia a diventare interessante la questione per questo quartetto.

16.30 Accese le possibilità di vittoria di Tim Merlier e di Jasper Philipsen che sono rientrati sul gruppo do Van Aert.

16.28 La Groupama-FDJ si è compattata con Kung e Kirsch e il divario sta scendendo.

16.27 Si rialzano Tiller e Van Avermaet, mentre nel gruppo Kung chiede l’apporto dei compagni di squadra per compattarsi.

16.26 Girmay, Laporte, Stuyven e Van Gestel hanno un vantaggio di una decina di secondi su Van Avermaet e Tiller e venti secondi sul gruppo Van Aert.

16.24 Le Gac, Campenaerts e Veermersch tirano in testa al gruppo.

16.23 Van Aert con questa mossa può rifiatare dopo le fatiche del Kemmelberg: avendo il compagno di squadra Laporte in fuga può rimanere a ruota.

16.22 Tra il gruppo e questi quattro corridori ci sono Van Avermaet e Tiller.

16.21 Si forma un quartetto: Girmay (Intermarché Wanty Gobert), Laporte (Jumbo-Visma), Stuyven (Trek-Segrafredo), Van Gestel (TotalEnergies).

16.20 ATTACCA ANCORA LAPORTE! Gli va subito dietro l’eritreo Girmay.

16.19 Ultimi 25 chilometri in questa Gand-Wevelgem!

16.18 Una trentina di unità adesso a comporre la testa della corsa.

16.17 Nel gruppo di Merlier è presente anche Simone Consonni.

16.16 Accelera ancora Wout Van Aert! Il fuoriclasse della Jumbo-Visma vuole evitare che Merlier rientri.

16.15 Gli inseguitori stanno per chiudere questo gap: la testa della corsa torna ad essere allargata.

16.14 Da dietro sta rientrando con i suoi compagni di squadra Tim Merlier, bravo a non andare fuori giri sui muri.

16.13 Prova a strappare Wout Van Aert! Il belga si rende conto di aver staccato i suoi compagni di squadra e decide di tirare il fiato.

16.12 Adesso al comando ci sono Van Aert, Benoot, Laporte, Asgreen, Mohoric, Van Baarle, Kragh Andersen e Pedersen.

16.11 Molto bravo a leggere la situazione Kasper Asgreen: il vincitore dell’ultimo Giro delle Fiandre rientra sul belga.

16.10 Van Aert tira dritto e non si volta indietro, provando a fare la differenza.

16.09 Si è piantato invece Christophe Laporte: il francese si è comunque difeso.

16.08 WOUT VAN AERTTTTTTTTTTT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! CHE ATTACCO!!!!!! METTE TUTTI ALLA FRUSTA IL CAMPIONE BELGA!!!

16.07 Progressione di Matej Mohoric! Lo sloveno prova l’accelerazione.

16.06 Nel bosco si intravede già il Kemmelberg stavolta affrontato dal versante di Ossuaire.

16.04 Nel drappello inseguitore è presente invece Tom Pidcock.

16.03 Nel gruppo degli inseguitori non c’è Fabio Jakobsen: l’olandese ha pagato le fatiche dei muri precedenti.

16.02 Corsa che rimane aperta: non c’è grande convinzione in testa alla corsa.

16.01 Non c’è grande accordo davanti dopo il ricongiungimento con Pedersen e Benoot.

16.00 Mads Pedersen raggiunge la ruota di Tiesj Benoot!

15.59 BENOOT!!! Accelerazione dell’uomo della Jumbo-Visma: conferma il fatto che Van Aert vuole fare corsa dura.

15.58 40 chilometri all’arrivo: c’è un momento di tregua prima dell’ultima ascesa al Kemmelberg su cui ci saranno fuochi d’artificio.

15.57 Il secondo troncone del gruppo è a circa 25 secondi all’attacco del Baneberg.

15.56 Breve tratto di pavé e viene ripresa la coppia Jacobs-Turgis.

15.55 In compagnia del francese c’è ancora Johan Jacobs (Movistar).

15.54 SI LANCIA ANTHONY TURGIS! Il francese è sempre pimpante in ogni fase della corsa: il secondo posto alla Milano-Sanremo non è stato sicuramente casuale.

15.53 Benoot e Van Avermaet provano a sganciarsi dal gruppo!

15.52 Ancora muri: si sale il Scherpenberg.

15.51 Arriva la fusione fra i primi due gruppi, ma sta arrivando anche il terzo plotone con Fabio Jakobsen.

15.50 In precedenza era un po’ in difficoltà Matteo Trentin che non sembra essere al top.

15.49 Estremamente brillante Kasper Asgreen che è andato a chiudere.

15.48 Evidentemente Wout Van Aert vuole fare corsa dura ed ha mandato il compagno di squadra in avanscoperta.

15.47 PARTE CHRISTOPHE LAPORTE!! Il francese accelera e si porta dietro Campenaerts e Turgis che hanno fiutato il pericolo.

15.46 Meno di 50 chilometri all’arrivo!

15.45 Una ventina di corridori sono rimasti nel gruppetto di testa.

15.44 Arranca Fabio Jakobsen! Le gambe non rispondono al velocista olandese.

15.43 Asgreen, Pedersen, Van Aert e Campenaerts nelle primissime posizioni del gruppo che adesso è frazionato.

15.42 Altra scalata al Kemmelberg! Pendenze davvero esigenti sul pavé.

15.41 Si avvantaggia il belga Arjen Livyns (Bingoal).

15.40 Alza bandiera bianca Senechal che è dolorante dopo una botta al costato: sfortunato il francese.

15.39 Comincia il Monteberg per il gruppo: volata per prendere le posizioni di testa.

15.38 Era caduto Simone Consonni: il corridore della Cofidis è stato bravo a rientrare nel gruppo.

15.36 Non ci sta Olivier Le Gac: il francese della Groupama-FDJ prova a ripartire.

15.35 Niente da fare neanche per Jhonathan Narvaez che è caduto ed ha più di qualche ammaccatura.

15.34 Avviene già la fusione fra i due gruppi ad un passo dal Monteberg.

15.32 In testa alla corsa c’è ancora Alexander Konychev e si è inserito Andrea Pasqualon.

15.29 La situazione in corsa: davanti un drappello di 25 unità, a 20” il gruppo dei migliori che dovrebbe rientrare a breve.

15.26 Ripresi tutti i battistrada!

15.23 67 km all’arrivo, plotone spezzettato in questo tortuoso settore di pavé. La strada è molto stretta, fora Dylan Groenewegen (Team BikeExchange-Jayco).

15.20 Johan Jacobs (Movistar) accelera e semina gli altri fuggitivi, il gruppo comunque li vede.

15.17 Inizia il primo dei tre settori di sterrato, foratura per Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB) che era in fuga.

15.14 Anche la fuga spinge forte, media oraria della corsa di 43,7 km/h. 72 km al termine della Gent-Wevelgem 2022.

15.11 30” di ritardo per il gruppo, ritmo elevatissimo!

15.08 Davide Ballerini (Quick-Step Alpha Vinyl Team) ha avuto un problema meccanico e si è fermato a bordo strada.

15.05 Adesso 10 km di respiro prima di affrontare un triplice tratto di pavé. 80 km all’arrivo, perde contatto dal gruppo dei migliori Peter Sagan (TotalEnergies)!

15.02 Siamo sul Kemmelberg, 1,4 km al 6,7%. Jhonatan Narvaez (Ineos) finisce gambe all’aria e probabilmente abbandonerà la corsa…

14.59 1’10” separa il gruppo dai battistrada Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Johan Jacobs (Movistar), Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen – Baloise) e Lars Saugstad (Uno-X Pro Cycling Team).

14.56 Ecco le rampe del Monteberg (1 km al 7,3%)!

14.53 Altra caduta! A terra Brent Van Moer, belga della Lotto Soudal e Kamil Gradek, polacco della Bahrain-Victorious.

14.50 Tanta gente a bordo strada, sulla corsa splende il sole ma si sta alzando il vento. Van Aert approccia il muro in prima posizione, anche Sagan lì davanti.

14.47 92 km all’arrivo, fuga a 1’30”! A breve lo strappo di Baneberg.

14.44 Torna in gruppo anche Senechal, escoriazioni evidenti per il francese… Ecco la Jumbo-Visma che scala posizioni, andatura molto veloce!

14.41 La fuga approccia il muro di Scherpenberg! 1000 metri al 2,3% di pendenza media.

14.38 100 km al traguardo, plotone a 2’03” dagli avventurieri di giornata. Démare rientra grazie allo sforzo dei suoi compagni, anche Trentin e Consonni stanno ricucendo.

14.35 La caduta ha spezzato il gruppo in tre tronconi equidistanti, attardato anche Arnaud Démare (Groupama-FDJ).

14.32 Sceso a 2’30” il margine dei fuggitivi, caduta nella coda del gruppo senza conseguenze. Coinvolti il transalpino della Quick-Step Alpha Vinyl Team Florian Senechal ed il belga della Israel-Premier Tech Sep Vanmarcke.

14.29 La Jumbo-Visma di Wout Van Aert sinora ha tenuto un profilo basso, probabile un cambio di tendenza nella prossima fase di corsa. Intanto si mette a tirare la Bahrain-Victorious.

14.26 Vantaggio dei battistrada sceso a 3’10”.

14.23 110 km all’arrivo, siamo su una salitella piuttosto impegnativa che fa da antipasto al muro di Scherpenberg. Accelerazione del gruppo per accaparrarsi le posizioni di testa.

14.20 Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Johan Jacobs (Movistar), Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen – Baloise) e Lars Saugstad (Uno-X Pro Cycling Team) sono i sette uomini in fuga.

14.17 Dopo la prima ascesa i corridori affronteranno gli strappi di Baneberg, Monteberg e Kemmelberg in rapida successione.

14.14 Ormai siamo quasi in vista del muro di Scherpenberg!

14.11 Prosegue di buon accordo la fuga di giornata, vedremo se qualcuno vorrà tentare l’impresa sulle prime asperità.

14.08 Si respira aria di quiete prima della tempesta in gruppo, situazione invariata rispetto a qualche chilometro fa.

14.05 Superata la metà gara, ci avviciniamo alla fase clou della corsa!

14.02 Partita intanto l’undicesima edizione della Gand-Wevelgem femminile, categoria Elite.

13.59 Questi i sette al comando: Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Johan Jacobs (Movistar), Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen – Baloise) e Lars Saugstad (Uno-X Pro Cycling Team).

13.56 Tra poco più di 25 km i corridori incontreranno il Scherpenberg, primo muro di giornata!

13.53 Il gruppo si è messo alle spalle il tratto di pavé di Veurnestraat, lungo1200 metri. 130 km allo striscione del traguardo.

13.50 L’Italia ha raggiunto il successo alla Gand-Wevelgem in sette occasioni, ultimo vincitore Luca Paolini nel 2015.

13.47 La zona di De Moeren è stata attraversata senza scossoni, complice l’assenza di vento.

13.44 Percorsi 110 km, situazione di calma piatta nel drappello dei migliori.

13.41 Ricordiamo la composizione della fuga che vanta circa 4′ di margine sul gruppo: Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Johan Jacobs (Movistar), Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen – Baloise) e Lars Saugstad (Uno-X Pro Cycling Team).

13.38 Ineos-Grenadiers e Trek-Segafredo prendono le redini della corsa in questa finestra di gara, ritmo alto nel plotone.

13.35 Siamo a 145 km dall’arrivo, il percorso è ancora agevole dal punto di vista altimetrico; tra meno di 50 km inizieranno le montagne russe!

13.32 Fanno capolino in testa al gruppo alcune casacche della Alpecin-Fenix e della Bora-Hansgrohe.

13.29 Gruppo ora nella zona di De Moeren, il vento è presente ma per ora non sembra abbastanza forte da poter influenzare la corsa in maniera decisiva.

13.26 Un’immagine dalla corsa che ritrae il gruppo tirato da Edoardo Affini. Anche l’account della corsa si augura di vedere i ventagli nella zona di De Moeren:

13.24 Entriamo ora negli ultimi 150 km di corsa, superati i primi 100.

13.22 Arrivano anche gli uomini della Ineos Grenadiers nelle prime posizioni del gruppo, dove si vede anche Gianni Moscon in maglia Astana.

13.19 Torna a 5′ il distacco del gruppo. L’andatura si è alzata leggermente perché si sta per entrare in una zona potenzialmente molto ventosa e tutti vorranno stare davanti.

13.16 Arrivano ora anche gli uomini della Trek-Segafredo. In testa al gruppo ora Quinn Simmons.

13.13 Si vedono ora altre squadre in testa al gruppo. Nelle prime posizioni uomini  della Alpecin-Fenix e della Quick-Step Alpha Vinyl.

13.10 Continua l’azione dei sette attaccanti. Ora Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Johan Jacobs (Movistar), Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen – Baloise) e Lars Saugstad (Uno-X Pro Cycling Team) hanno 5’35” sul gruppo.

13.07 Completati i primi 80 km. Tra poco si arriverà nella zona di De Moeren.

13.04 Il vantaggio della fuga è un po’ aumentato negli ultimi chilometri. I sette attaccanti hanno ora raggiunto i 6′ di distacco.

13.01 Nel frattempo l’account ufficiale della corsa ci ricorda con una foto di Luca Paolini la mitica edizione del 2015, l’ultima vinta da un italiano:

12.58 L’anno scorso Van Aert vinse mettendo in fila ben tre azzurri. Nell’ordine Giacomo Nizzolo, Matteo Trentin e Sonny Colbrelli, a cui vanno tutti i nostri auguri per il suo stato di salute!

12.55 Superati i primi 70 km di corsa. Per ora la situazione è stabile: i sette fuggitivi mantengono 5′ di vantaggio, dietro la Jumbo-Visma di Wout Van Aert controlla il gruppo.

12.52 Sempre la Jumbo-Visma in testa al gruppo.

12.49 I fuggitivi sono ora a 180 km dal traguardo di Wevelgem.

12.46 Rimane sui 5′ il vantaggio dei sette uomini in fuga. Ricordiamoli: Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Johan Jacobs (Movistar), Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen – Baloise) e Lars Saugstad (Uno-X Pro Cycling Team).

12.43 La corsa si sta ora spostando verso il mare. Di solito è questo il tratto più esposto al vento della corsa. Oggi il vento soffia abbastanza forte, chissà che non vedremo qualche ventaglio.

12.40 Un’immagine dalla corsa che ritrae il gruppo in fuga, tirato da Lindsay De Vylder:

12.37 Ancora piuttosto moderata l’andatura impressa al gruppo dalla Jumbo-Visma. Il vantaggio dei fuggitivi rimane costante intorno ai 5′.

12.34 Fuggitivi che transitano ora di nuovo a Yper, sede di partenza odierna, completando l’iniziale circuito di 55 km.

12.31 Nel frattempo continua la fuga di Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Johan Jacobs (Movistar), Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen – Baloise) e Lars Saugstad (Uno-X Pro Cycling Team).

12.28 La migliore carta per i colori italiani è sicuramente Matteo Trentin, vincitore al Le Samyn quest’anno e due volte sul podio nelle ultime due edizioni. In caso di arrivo in volata ci può provare anche Elia Viviani.

12.25 Tantissimi i pretendenti alla vittoria oggi, tantissimi i corridori che proveranno ad attaccare Wout Van Aert per impedirgli il bis consecutivo. Su tutti attenzione a Mads Pedersen, Tim Merlier e Kasper Asgreen. Le opzioni aumentano se si dovesse arrivare ad uno sprint di gruppo, che potrebbe vedere Fabio Jakobsen come favorito numero uno.

12.22 Mancano ora precisamente 200 km al traguardo di Wevelgem.

12.19 Ritardo del gruppo che, dopo essere salito molto rapidamente, sembra essersi stabilizzato sui 4’50”.

12.16 Superata la prima ora di corsa. Per ora la media oraria è di 44 km/h.

12.14 Si mette ora la Jumbo-Visma a tirare in gruppo, alzando leggermente l’andatura. Un’immagine che potremmo vedere spesso quest’oggi.

12.11 Il gruppo ha decisamente rallentato, permettendo ai sette attaccanti di portare rapidissimamente il proprio vantaggio a 4′.

12.09 I corridori sono ora su un anello che riporterà alla sede di partenza, per poi spostarsi nella zona dei muri. Prima si passerà per De Moeren, luogo che è spesso colpito dal vento.

12.06 Supera i due minuti ora il vantaggio dei sette. Potrebbe essere stata definita la fuga di giornata.

12.04 I sette corridori a tentare la fuga sono Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Johan Jacobs (Movistar), Lindsay De Vylder (Sport Vlaanderen – Baloise) e Lars Saugstad (Uno-X Pro Cycling Team).

12.01 Riesce a prendere un buon vantaggio il gruppetto dei sette attaccanti, tra cui c’è anche l’italiano Alexander Konychev.

11.59 Ora un gruppetto di sette uomini riesce a prendere un piccolo gap.

11.57 Proseguono gli scatti, non va via però fino ad ora la fuga.

11.54 220 chilometri all’arrivo.

11.51 Immagini dalla corsa:

11.47 L’ultimo successo italiano fu quello splendido di Luca Paolini nel 2015.

11.45 Tutti i corridori al via che si sono già imposti nella corsa:

11.42 Percorsi venti chilometri, andatura alta, ma il gruppo non si spezza.

11.39 Mezz’ora di gara ma non va via la fuga.

11.34 L’Italia con 23 uomini è la seconda nazione più rappresentata in corsa dopo il Belgio (50).

11.31 In questi primi 150 chilometri di gara completamente pianeggianti assisteremo sicuramente ad una media altissima per il plotone.

11.28 Velocità molto alta in gruppo, ma non va via la fuga.

11.25 240 chilometri all’arrivo.

11.22 I corridori più giovani presenti in corsa:

# RIDER AGE
1  DE LIE Arnaud 20y + 11d
2  SIMMONS Quinn 20y + 323d
3  ASKEY Lewis 20y + 327d
4  FRETIN Milan 21y + 8d
5  BALLERSTEDT Maurice 21y + 70d

 

11.20 Subito ovviamente diversi attacchi.

11.17 INIZIA UFFICIALMENTE LA GAND WEVELGEM!

11.13 Non hanno preso il via due corridori:

  •  VAN ASBROECK Tom (Israel – Premier Tech)
  •  BJERG Mikkel (UAE Team Emirates)

 

11.09 Corridori che sono partiti per il tratto di trasferimento, a breve la partenza ufficiale.

11.06 Per i colori italiani ci può provare Matteo Trentin, vedremo invece se terranno botta sui muri Elia Viviani e Simone Consonni.

11.03 Non sembra contrastabile in questo momento Wout Van Aert: il belga ha vinto la Omloop Het Nieuwsblad e la E3 SaxoBank Classic e vuole piazzare il magico tris per bissare il successo dell’anno scorso. Il compagno di squadra Christophe Laporte può essere un valido scudiero. Se la corsa dovesse decidersi con uno sprint di un gruppetto ristretto di uomini, non mancano i corridori che possono dire la loro.

11.00 Wout van Aert, il grande favorito: “Non c’è molto vento. Siamo una squadra che vuole rendere la corsa dura”. 

10.58 Come di consueto in Belgio grandissima atmosfera:

10.55 Squadre che sono nella zona di partenza.

10.24 La partenza ufficiale della corsa è prevista alle 11.10.

10.19 Percorso che prevede nove muri nel tratto finale: da capire se risulteranno decisivi oppure se vedremo le squadre dei velocisti tenere la corsa chiusa e puntare alla volata.

10.17 Ad una settimana dal Giro delle Fiandre in Belgio va in scena un’altra delle più importanti Classiche del Nord.

10.15 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della Gand-Wevelgem 2022.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della Gand-Wevelgem 2022, semiclassica belga che anticipa le Classiche Monumento del mese di aprile.

Anche quest’anno la corsa, come nelle ultime due edizioni, prenderà il via da Ypres. Pochi cambiamenti anche per quanto riguarda il percorso. Dopo il via, si affronterà un circuito di una cinquantina di chilometri che porterà il gruppo nuovamente a transitare dalla località di partenza, prima di dirigersi verso la costa per poi tornare indietro costeggiando il confine con la Francia. Questa prima parte di corsa non presenta particolari difficoltà altimetriche col primo dei nove muri in programma (due in meno rispetto all’edizione scorsa), il Scherpenberg, che verrà affrontato dopo 152,2 chilometri di gara. Da qui i corridori in rapida successione incontreranno Baneberg, Monteberg Kemmelberg. Questi ultimi due verranno poi percorsi nuovamente dopo una trentina di chilometri caratterizzati da tre tratti in pavé. Poi i corridori scaleranno ancora Scherpenberg e Baneberg prima dell’ultima ascesa al Kemmelberg, affrontato questa volta dal lato ovest quando mancheranno 35,3 chilometri al traguardo. Da questo momento le difficoltà di giornata sono terminate, per cui ci sarà l’opportunità di rientrare per i corridori che avranno eventualmente perso contatto dalla testa della corsa per arrivare a giocarsi il successo sul traguardo di Wevelgem dopo quasi 250 chilometri.

Non sembra contrastabile in questo momento Wout Van Aert: il belga ha vinto la Omloop Het Nieuwsblad e la E3 SaxoBank Classic e vuole piazzare il magico tris per bissare il successo dell’anno scorso. Il compagno di squadra Christophe Laporte può essere un valido scudiero. Se la corsa dovesse decidersi con uno sprint di un gruppetto ristretto di uomini, non mancano i corridori che possono dire la loro. A cominciare da Tim Merlier (Alpecin-Fenix), anch’egli in ottima condizione, come testimoniano i successi a Nokere Koerse e soprattutto alla Bruges-De Panne. Si presenta con diverse opzioni molto interessanti la Trek–Segafredo che dovrebbe puntare soprattutto su Mads Pedersen, vincitore nel 2020 e reduce dal sesto posto alla Milano–Sanremo. Oltre all’ex iridato, la formazione statunitense potrà contare su due grandi nomi come Jasper Stuyven e Quinn Simmons. La Quick-Step Alpha Vinyl si presenta al via con più carte da giocare. Oltre al vincitore del Giro delle Fiandre 2021, Kasper Asgreen, in grado di imporsi sia con un’azione da lontano che in uno sprint ristretto, la formazione di Patrick Lefevere schiererà anche Fabio Jakobsen. Presente anche il vincitore della Milano-Sanremo, Matej Mohoric e clienti sempre pericolosi in volata come Arnaud Demare e Peter Sagan. Occhio anche a Tom Pidcock.

Per i colori italiani ci può provare Matteo Trentin, vedremo invece se terranno botta sui muri Elia Viviani e Simone Consonni.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE integrale dell’84° edizione della Gand-Wevelgem, semiclassica belga che anticipa le Classiche Monumento di aprile. La partenza è prevista per le 10.50. Buon divertimento!

Foto: Lapresse

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