F1, l’analisi di Davide Valsecchi del GP di Arabia Saudita. Perez ‘fregato’ dalla Safety Car, Leclerc dalle bandiere gialle

Il Gran Premio di Formula 1 in Arabia Saudita 2022 ha lasciato tantissimi spunti di riflessione: equilibrio tra RedBull e Ferrari, entusiasmante il duello tra il vincitore Max Verstappen e il secondo classificato Charles Leclerc, senza dimenticare le (Virtual) Safety Car che hanno animato il tutto.

Insomma, come l’esordio in Bahrain, anche la seconda gara stagionale ha fornito un grosso spettacolo per tutti gli appassionati del mondo a quattro ruote. Il giornalista di Sky Sport Davide Valsecchi ha analizzato vari momenti della gara svoltasi quest’oggi.

Il primo episodio ha riguardato strettamente Nicholas Latifi (costretto al ritiro) e Sergio Perez: “Con Latifi che è andato a muro e la conseguente Safety Car, Perez è stato fregato: era davanti, si è fermato ai box ma nel frattempo è entrata la Safety, quindi si sono fermati anche gli altri. Leclerc e Verstappen ne ha tratto un grande vantaggio“.

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Sfortunato Leclerc, invece, verso il finale di gara, dove ha poi subito il sorpasso decisivo di Max Verstappen e non ha avuto modo di riprendersi la prima posizione: “Due giri dalla fine, Verstappen era davanti ma Leclerc era in scia e sembrava più veloce. Qui è stato sfortunato: ultima curva, ma nel primo settore c’era bandiera gialla, quindi il pilota della Ferrari non ha potuto usare il DRS e provare il sorpasso“.

Foto: LaPresse