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MotoGP, Albert Puig: “Il rientro di Marquez? Vuole accelerare, potrebbe farcela più velocemente di un anno fa”

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Mentre, non senza difficoltà, tutto sembra pronto per il via ufficiale del fine settimana del Gran Premio di Argentina, terzo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022, l’unico grande dubbio del Motomondiale rimane legato alla data del nuovo rientro di Marc Marquez. Dopo un 2020 ed un 2021 segnati profondamente da infortuni ed assenze, il Cabroncito confidava in un andamento più regolare in questo nuovo campionato.

La brutta caduta nel warm-up del Gran Premio di Indonesia, invece, oltre ad estromettere il sei volte campione della classe regina dalla gara di Mandalika, ha fatto sì che a livello della sua vista si ripresentassero i tanto temuti problemi di diplopia. Lo spagnolo, quindi, ha dovuto fermarsi per l’ennesima volta, con la possibilità di dover salutare diversi appuntamenti stagionali, rovinando di conseguenza sin dall’avvio il suo campionato.

Se le cose andranno nella giusta direzione, tuttavia, MM potrebbe tornare in azione già nel Gran Premio del Portogallo di Portimao del 24 aprile. Mentre qualcuno sogna addirittura un rientro da record in occasione del Gran Premio delle Americhe del prossimo weekend, in casa Honda rimane il massimo riserbo ed i piedi sono ben ancorati al terreno.

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Le parole di Alberto Puig, direttore di Repsol Honda, confermano queste sensazioni. “L’incidente è stato brutto – spiega a Marca – L’avevamo già capito in Indonesia. Fortunatamente l’infortunio è risultato chiaramente inferiore a quello che ha avuto l’anno scorso facendo enduro. Quindi con pizzico di ottimismo misto a realismo, il tempo richiesto per il rientro potrebbe essere più breve. Sul quando, tuttavia, non c’è certezza. Quando c’è di mezzo la vista tutto si complica”.

Il dirigente spagnolo prosegue nel suo racconto pensando al momento di tornare a fare sul serio. “Non pensiamo a test con un’altra moto prima del suo rientro come accaduto un anno fa. Questa volta non metteremo in scena il processo dell’altra volta, perché con questo tipo di problema agli occhi è molto semplice: o vedi o non vedi. Se non vedi al 100% non puoi guidare. Nel momento in cui Marc vedrà chiaramente, tornerà alle gare”.

Albert Puig spiega poi le sensazioni di Marc Marquez in questo momento: “Ovviamente era molto deluso. Abbiamo iniziato il Mondiale con grandi speranze, abbiamo disputato una buona gara in Qatar ed anche i test in Indonesia ci avevano fatto intuire che avremmo fatto una bella gara a Mandalika. Ma, purtroppo, le cose sono andate storte. Succede. Marc ha avuto a che fare con tante cadute, ma sappiamo che è un ragazzo ottimista, e sta recuperando. Sta già pensando a come accelerare la sua guarigione, anche se quella caduta è stata davvero brutta”.

Credit: MotoGP.com Press

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