MotoGP, Aleix Espargarò: “Una vittoria splendida che dedico a tutta l’Aprilia! Oggi avevo grande pressione sulle spalle”

Ieri Aleix Espargarò aveva riportato una pole position nella classe regina alla Aprilia dopo oltre 21 anni. Oggi, invece, lo spagnolo ha scritto una vera e prima volta per la Casa di Noale, andando a centrare il primo successo per la scuderia italiana nella top class. Un risultato clamoroso quanto meritato che va a sugellare un percorso davvero eccezionale.

Il nativo di Granollers è felice e commosso dopo essersi aggiudicato il Gran Premio di Argentina, terzo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022. Sul tracciato di Termas de Rio Hondo il classe 1989 ha gestito la gara nel migliore dei modi, con una partenza solida e una rincorsa allo scatenato Jorge Martin nella quale ha fatto capire sin da subito di averne di più.

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Dopo diversi tentativi, il sorpasso è finalmente arrivato nel finale, con Aleix Espargarò che ha poi potuto prendere il comando della gara e gestirla senza patemi fino al traguardo, laddove ha potuto sfogare tutta la sua commozione. Le sue parole ai microfoni di Sky Sport confermano il suo stato d’animo: “Sono molto felice. C’è voluto tanto tempo per centrare questa vittoria ma eccola qui, proprio alla mia gara numero 200 nella classe regina. Era tutto pronto e sono riuscito a cogliere il successo, ho spinto forte con un buon passo, ma la pressione era doppia perché tutti mi dicevano che avrei vinto facilmente”.

Lo spagnolo prosegue nel suo racconto: “Tutti analizzavano i ritmi che avevamo a disposizione, ma sapevo che non poteva essere una gara facile per me. Oggi non ho mai avuto grip, non so se fosse dovuto dalla pista o dalla temperatura, per cui non sono stato in grado di mettere in atto il mio ritmo. Negli ultimi quattro giri ho capito che ero il più forte, ho passato Jorge Martin e sono andato a vincere. Sono davvero contento sia per me sia per tutto lo stabilimento di Noale. Ce lo meritiamo. Anzi, è ancora più speciale perché siamo addirittura in vetta alla graduatoria”. 

Credit: MotoGP.com Press