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Giro delle Fiandre 2022, Mathieu van der Poel: “Sarebbe stato più semplice correre con van Aert”

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È il grande giorno, la corsa è già partita e tra poco più di tre ore sapremo chi metterà le mani sul Giro delle Fiandre 2022. L’uomo più atteso, in contumacia di Wout van Aert, è sicuramente Mathieu van der Poel, primo due anni fa, secondo nella passata stagione.

L’olandese questa mattina ai microfoni di Spaziociclismo prima del via ha dichiarato: “Penso che stia iniziando ad essere una delle mie gare preferite. La corsa è piuttosto adatta a me, sono contento che sia tornato il pubblico. C’è bel tempo oggi, quindi non vedo l’ora. Vincere non è facile e lo scorso anno l’ha dimostrato. È sempre difficile, alla fine è una corsa strana”.

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Prosegue, parlando del rivale assente: “Abbiamo sempre avuto una buona intesa durante la corsa, e credo sarebbe stato più semplice con lui che senza di lui, di sicuro sarebbe stato difficile da battere, ma vediamo come la gara si sviluppa. [Senza di lui la corsa] non cambierà completamente, ma di sicuro cambierà. Normalmente è uno dei favoriti, era il leader della Jumbo, quindi questo cambierà il modo di correre“.

Sulla condizione: “Spero oggi di essere al 100%, avevo ancora un po’ la Coppi e Bartali nelle gambe ma ovviamente stavo già bene, altrimenti non avrei vinto la gara. Spero di stare un po’ meglio oggi“.

Foto: Lapresse

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