Beach Volley
Beach volley, Helena Havelkova pronta all’avventura del circuito mondiale. Sarà Slukova la nuova compagna?
Ha salutato con la rocambolesca salvezza di Perugia la pallavolo indoor sabato sera e subito dopo ha lanciato una sfida che ha infiammato il mondo della sabbia, Helena Havelkova, schiacciatrice della Bartoccini Fortinfissi che, a 33 anni, vuole inseguire il sogno olimpico nel beach volley. Da pallavolista ha vinto tanto, è stata la giocatrice più rappresentativa della Repubblica Ceca, ha sviluppato gran parte della sua carriera in Italia ma, visto il livello della Nazionale di volley ceca, non ha mai avuto la possibilità di partecipare ai Giochi Olimpici.
Per questo ha deciso di chiudere con il volley al coperto e di lanciarsi nella nuova avventura, che partirà da subito, dopo qualche settimana di vacanza, con i tornei del circuito mondiale, a caccia dei punti che le permettano di partecipare ai Giochi di Parigi. Ancora non ha svelato il nome della compagna, ma tutto lascia pensare che possa essere Marketa Slukova, una che con i Giochi il conto aperto ce l’ha, visto che a Tokyo non è potuta scendere in campo, nonostante fosse qualificata e presente in loco, per la positività al Covid riscontrata poco prima del suo esordio in coppia con la compagna degli ultimi sei anni, Barbora Hemannova (ora in coppia con Stokhlova), con cui si è presa la soddisfazione di vincere quattro tornei del World Tour (Antalya nel 2016, Ostrava e Vienna nel 2018, l’annata migliore della coppia ceca, e Kuala Lumpur nel 2019), oltre ad altri quattro podi (tre secondi posti ed un terzo).
“È stata una carriera davvero ricca e vittoriosa. Ho girato il mondo, a livello di club ho vinto tutto quello che potevo. Sono incredibilmente grata per questo – ha dichiarato Havelkova al sito ceco denìk.cz in una lunga intervista -. Tuttavia, sento che la pallavolo mi ha già dato tutto quello che poteva. Chiudo la mia carriera indoor perché ho un nuovo obiettivo ed un sogno a lungo termine, che purtroppo non sono ancora riuscita a realizzare. Il sogno è così forte che, anche se mi mancherà la pallavolo, vale la pena inseguirlo. Le Olimpiadi sono una motivazione ed un’idea così forti per me che sono pronta a fare qualsiasi cosa per questo, inclusa la fine della mia carriera di successo nella pallavolo. Voglio continuare a rappresentare il mio Paese, ma da casa, lottare per i colori cechi, questa è una motivazione molto forte per me. Questa sfida mi attira molto“.
Havelkova parla con entusiasmo del suo progetto futuro legato alla sabbia: “Come giocatrice di pallavolo indoor mi sono espressa al top, fisicamente, tecnicamente e mentalmente. Ora si aprirà un mondo completamente nuovo. Subito dopo una vacanza voglio iniziare ad allenarmi e colmare le differenze che esistono tra volley e beach volley. Vorrei anche essere un modello per le giovani generazioni, far vedere che tutto è possibile se lo si insegue con entusiasmo. Aiutare a rompere forse un tabù per chi gioca indoor, sperando di prendermi grandi soddisfazioni. Non vedo l’ora“.
Foto: LiveMedia/Lisa Guglielmi