MotoGP, Marc Marquez correrà il GP delle Americhe. Arriva l’annuncio ufficiale

Marc Marquez ha sciolto la riserva e, dopo aver provato una Honda stradale sul circuito di Lleida nella giornata di ieri, ha deciso di partire per Austin. Il ventinovenne spagnolo sarà quindi della partita nel Gran Premio delle Americhe che si correrà nell’imminente weekend e rappresenterà il quarto atto del Mondiale 2022.

L’iberico ha cominciato la stagione con un quinto posto in Qatar, dopodiché ha vissuto un fine settimana estremamente travagliato in Indonesia, dove è finito ripetutamente a terra. La violentissima caduta nel warm-up, durante il quale è stato letteralmente disarcionato dalla sua RC213V, ha costretto il sei volte Campione del Mondo della classe regina a dare forfait per la gara. Come se non bastasse, l’impatto con il suolo ha generato un nuovo episodio di diplopia. Il fuoriclasse di Cervera è stato quindi obbligato a rinunciare anche al successivo GP d’Argentina.

“A Marc è stato consentito di tornare in gara dopo la sua caduta nel Gran Premio d’Indonesia” si legge nel comunicato ufficiale HRC, che prosegue spiegando come “il pilota abbia seguito le cure previste per recuperare dalla diplopia”. Il comunicato riporta anche una serie di dichiarazioni di Marquez, il quale ha detto “di essere molto contento di poter tornare, soprattutto perché si correrà in uno dei miei circuiti preferiti. […] Abbiamo tanto lavoro da fare dopo aver perso due gare, quindi non mi pongo obiettivi al momento. Ci sono molte dinamiche da considerare, ma la più importante è quella di poter tornare in sella già questo fine settimana”.

MotoGP: Marquez tenta il rientro per Austin. Prove in pista per lo spagnolo

Come detto dallo spagnolo, Austin è uno dei suoi talismani. Non va infatti dimenticato come abbia vinto 7 delle 8 gare sinora andate in scena nella storia in Texas. Inoltre una delle tre affermazioni arrivate nel 2021, quindi dopo il calvario del 2020, è stata conquistata proprio nel Circuit of the Americas. Considerata la situazione nel Mondiale, dove vige l’anarchia assoluta e i distacchi sono minimi, ritornare in azione già negli Stati Uniti potrebbe consentire allo spagnolo di restare in corsa per il titolo.

Foto: MotoGPpress.com