Quante posizioni perderà Matteo Berrettini? Forfait a Madrid e Roma, ma potrebbe rimanere in top10

Matteo Berrettini ha comunicato che salterà buona parte della stagione sulla terra rossa. Il tennista italiano ha infatti subito un’operazione al polso pochi giorni fa e, d’accordo con lo staff medico, ha deciso di rinunciare ai prossimi tornei: sicuramente non lo vedremo all’opera ai Masters 1000 di Montecarlo, Madrid e Roma. Il romano non scenderà in campo per tre appuntamenti di riferimento sul mattone tritato, optando giustamente sul corretto recupero dall’intervento chirurgico e dagli ultimi infortuni che lo hanno perseguitato dopo aver raggiunto la semifinale agli Australian Open.

Matteo Berrettini dovrebbe dunque tornare per il Roland Garros, il torneo dello Slam che si giocherà sulla terra rossa di Parigi dal 22 maggio al 5 giugno. Chiaramente ci saranno tanti interrogativi sulla sua forma fisica in vista dell’appuntamento nella capitale francese, preludio all’intensa stagione sull’erba dove sarà chiamato a difendere i risultati ottenuti lo scorso anno: la vittoria al Queen’s e la finale a Wimbledon, dove si arrese soltanto al cospetto dello scatenato Novak Djokovic. La rinuncia alle prossime competizioni avrà un peso cruciale sul ranking ATP di Matteo Berrettini, attualmente numero 6 al mondo.

Il 25enne ha all’attivo 4.945 punti, ma ora se ne vedrà soffiare parecchi visto che non potrà giocare. Quante posizioni perderà Matteo Berrettini in classifica con gli imminenti forfait? Perderà i 250 punti della vittoria a Belgrado, i 125 punti del successo a Budapest (datato 2019), i 75 punti della finale di Monaco (due anni fa), i 600 punti della finale persa a Madrid lo scorso maggio, i 90 punti dei quarti di finale raggiunti a Roma due anni fa (punteggio dimezzato proprio come Budapest e Monaco). Stiamo parlando di un totale di 1.140 punti, che dunque farebbero scivolare Matteo Berrettini a 3.805 punti.

Come sta Matteo Berrettini? Forfait a Montecarlo, Madrid e Roma: rientro per il Roland Garros?

Al momento l’azzurro è inseguito dal norvegese Casper Ruud (4.380), dal russo Andrey Rublev (4.375), dal canadese Felix Auger-Aliassime (3.625), dal britannico Cameron Norrie (3.440), dallo spagnolo Carlos Alcaraz (3.320) e da Jannik Sinner (3.053). Il polacco Hubert Hurkacz (2.873), lo statunitense Taylor Fritz (2.865), il canadese Denis Shapovalov (2.693) e lo statunitense Reilly Opelka (2.270) sono più lontani. Matteo Berrettini potrebbe subire il sorpasso da parte di Ruud e Rublev (ma dipenderà da quali risultati sapranno ottenere), da seguire chiaramente anche lo scatenato Alcaraz (reduce dal trionfo a Miami), senza sottovalutare Auger-Aliassime, Norrie e il nostro Sinner.

Matteo Berrettini rischia di uscire dalla top-10, anche se dipenderà chiaramente dal rendimento degli avversari. L’auspicio è che riesca a restare nelle prime dieci posizioni della classifica alla vigilia del Roland Garros e della stagione sull’erba, dove sarà chiamato a dare il massimo.

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