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Ciclismo

LIVE Amstel Gold Race 2022 in DIRETTA: Kwiatkowski beffa Cosnefroy allo sprint! 3° Benoot

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LA CRONACA DELLA AMSTEL GOLD RACE 2022

LE PAGELLE DELLA AMSTEL GOLD RACE 2022

COS’E’ SUCCESSO A COSNEFROY: FESTEGGIA PER LA VITTORIA E POI LA DOCCIA FREDDA – VIDEO

VIDEO HIGHLIGHTS AMSTEL GOLD RACE

LE DICHIARAZIONI DI MICHAL KWIATKOWSKI

LE DICHIARAZIONI DI BENOIT COSNEFROY

ALBO D’ORO AMSTEL GOLD RACE

BENOIT COSNEFROY NON SFATA IL TABU’ FRANCESE

ALTRA GIORNATA ANONIMA PER GLI ITALIANI. SI SPERA IN GANNA ALLA ROUBAIX?

16.46 Grazie per averci seguito, appuntamento a martedì per il Giro di Sicilia, dove saranno presenti anche Damiano Caruso e Vincenzo Nibali. Un saluto sportivo.

16.40 L’ordine d’arrivo della corsa:

1 KWIATKOWSKI Michał INEOS Grenadiers 500 225 –
2 COSNEFROY Benoît AG2R Citroën Team 400 150 –
3 BENOOT Tiesj Jumbo-Visma 325 110 –
4 VAN DER POEL Mathieu Alpecin-Fenix 275 90 –
5 KAMP Alexander Trek – Segafredo 225 80 –
6 ASGREEN Kasper Quick-Step Alpha Vinyl Team 175 70 –
7 MATTHEWS Michael Team BikeExchange – Jayco 150 60 –
8 KÜNG Stefan Groupama – FDJ 125 50 –
9 HIRSCHI Marc UAE Team Emirates 100 46 –
10 TEUNS Dylan Bahrain – Victorious 85 42 –

16.37 Un’altra immagine dell’arrivo al fotofinish.

16.36 Per la Francia la classica olandese resta stregata: ultimo successo nel 1981 con Bernard Hinault.

16.35 La Polonia ha vinto due volte l’Amstel Gold Race, entrambe con Michal Kwiatkowski: nel 2015 e nel 2022.

16.34 Lo sprint a due che ha deciso la corsa:

16.32 Ecco il fotofinish:

16.31 In un primo momento era stato decretato vincitore Cosnefroy, il francese stava già esultando. Poi la doccia gelata. Kwiatkowski, al contrario, era disperato, dopodiché ha potuto festeggiare.

16.29 HA VINTO KWIATKOWSKI, PAZZESCO! Il fotofinish dimostra che il polacco ha superato il francese per una manciata di cm proprio sulla linea d’arrivo!

16.29 Si attende comunque l’ufficialità.

16.27 A nostro avviso ha vinto Cosnefroy, ma attendiamo il fotofinish!

16.26 ARRIVO AL FOTOFINISH! Volata tiratissima tra Cosnefroy e Kwiatkowski: non sanno neanche loro chi ha vinto! Finale thrilling! 3° Benoot, che nel finale si è avvantaggiato dal gruppetto degli inseguitori.

16.26 E’ il momento della volata. Kwiatkowski a ruota di Cosnefroy.

16.25 Altra rasoiata di Van der Poel. Tutte azioni tardive.

16.24 Scende a 13″ il vantaggio del duo di testa. Inizia l’ultimo km! Kwiatkowski ha dato un cambio a Cosnefroy per un centinaio di metri…

16.23 2 km al traguardo. 20″ di vantaggio per la coppia di testa. Scatta Van der Poel, ma è tardi.

16.23 Cosnefroy continua a lavorare quasi da solo, Kwiatkowski non gli dà un cambio…Facile intuire come andrà a finire lo sprint.

16.22 4 km all’arrivo, si attende ormai la volata a due. Sarà Polonia dopo 7 anni o Francia dopo ben 41?

16.21 Un po’ ingenuo Cosnefroy ora, sta tirando quasi sempre lui…Kwiatkowski, con esperienza, resta a ruota e conserva le energie…5 km all’arrivo, sempre 21″ di vantaggio: se non si fermano all’ultimo km, non li prendono più.

16.20 Kwiatkowski e Cosnefroy si equivalgono allo sprint, difficile affermare chi dei due sia più veloce. Entrambi hanno un buono spunto.

16.19 Sgasata di Asgreen in testa al gruppetto degli inseguitori. Siamo a 7 km dall’arrivo, non ci sono più salite.

16.19 Le energie sono al lumicino, nessuno riesce a fare la differenza. Scende a 22″ il vantaggio della coppia di testa.

16.18 Cosnefroy si alza sui pedali e accelera, Kwiatkowski rimane a ruota.

16.18 Tenta il forcing Van der Poel, forse più con il cuore che con le gambe.

16.18 Inizia il Bemelerberg, è l’ultima cote!

16.17 10 km all’arrivo, 26″ di vantaggio per la coppia di testa. Gli inseguitori sembrano già non crederci più.

16.16 La Francia non vince l’Amstel Gold Race dal 1981. Cosnefroy ha un’occasione ghiottissima. Potrebbe anche provare a staccare Kwiatkowski sul Bemelerberg e involarsi tutto solo.

16.15 E’ quasi fatta per Cosnefroy e Kwiatkowski, 21″ di vantaggio sugli inseguitori. Teuns è stato riassorbito.

16.14 Manca solo la cote del Bemelerberg, 900 metri al 4,6% di pendenza media. Poi mancheranno 7 km all’arrivo.

16.12 Cambi regolari tra Cosnefroy e Kwiatkowski, stanno guadagnando: 5″ su Teuns, 9″ su Benoot, Asgreen, Pidcock, Kamp, Kung, Hirschi, Matthews e un Van der Poel oggi poco brillante: forse non ha smaltito le fatiche del Fiandre.

16.09 Pidcock scatta nonostante avesse Kwiatkowski davanti, poi si rialza. Teuns prova a rientrare tutto solo sui due di testa.

16.09 Benoot sta spendendo tanto per provare a riportare sotto i fuggitivi.

16.08 Cosnefroy ha raggiunto Kwiatkowski. Potrebbe essere l’azione giusta: un francese ed un polacco.

16.08 Siamo sulla penultima cote, il Geulhemmerberg. 1 km al 6,2% di pendenza media.

16.07 Scatto secco di Cosnefroy, che fiuta il pericolo e prova a riportarsi su Kwiatkowski.

16.06 Una vera fagianata per Kwiatkowski. Si è messo in testa al gruppo e, senza un vero attacco, ha accelerato l’andatura, guadagnando progressivamente metri. Ha già vinto l’Amstel nel 2015 il polacco.

16.05 Kwiatkowski, in cima al Cauberg, tenta la fagianata e allunga. La Ineos fa valere la superiorità numerica: prima ha attaccato Pidcock, ora il polacco.

16.04 Lo sloveno Tratnik (Bahrain) sta provando tutto solo a riportarsi sui primi, ma è una mission impossibile.

16.03 Rasoiata di Pidcock, che accelera senza alzarsi sui pedali. Non si stacca nessuno. Andatura molto alta, a tanti rimarrà nelle gambe.

16.02 E’ un attacco con le polveri bagnate quello di Hirschi, non stacca nessuno e si riaccoda.

16.02 Attacca subito Marc Hirschi. Ve lo avevamo detto che lo svizzero oggi avrebbe potuto puntare al bersaglio grosso.

16.01 Il gruppetto degli inseguitori recupera qualcosa e si porta a 23″. Inizia il Cauberg.

16.00 Il più veloce tra gli 11 all’attacco è Matthews, ma è difficile che arrivino tutti questi corridori a giocarsi lo sprint.

15.59 Ci avviciniamo al momento decisivo della gara, il Cauberg, che in passato era collocato nel finale della corsa. 900 metri al 7,5% di pendenza media.

15.58 Due belgi (Teuns e Benoot), due svizzeri (Hirschi e Kung), due danesi (Asgreen e Kamp), un britannico (Pidcock), un francese (Cosnefroy), un australiano (Matthews), un polacco (Kwiatkowski) e un olandese (Van der Poel) nel gruppetto di testa. Italiani? Zero.

15.56 A 27″ il gruppetto con i primi inseguitori, dove sono presenti anche Trentin e Bettiol.

15.55 Benoot, Asgreen, Pidcock, Teuns, Kwiatkowski, Hirschi, Matthews, Cosnefroy, Van der Poel, Kung e Kamp sono gli 11 al comando.

15.53 L’attacco di Tiesj Benoot sul Keutenberg si è rivelato decisivo per creare la selezione decisiva che ha frantumato il gruppo.

15.51 Benoot, Asgreen, Pidcock, Kwiatkowski, Teuns, Cosnefroy, Hirschi, Matthews e Van der Poel nel gruppetto di testa.

15.50 Rientra Van der Poel dopo un iniziale momento di difficoltà. Davanti sono rimasti in pochi.

15.50 Entra nel vivo la corsa e l’Italia sparisce: staccati anche Bagioli e Pasqualon.

15.49 Attacca Benoot, in difficoltà Van der Poel! Si stacca anche Trentin.

15.47 Siamo sulla cote del Keutenberg, 1,6 km al 5,3% di pendenza media e massima del 20%! Momento chiave!

15.47 Bagioli sembra in buone condizioni dopo la caduta.

15.46 La Svizzera non vince l’Amstel Gold Race dal 1998. Oggi occhio a Marc Hirschi…

15.45 Superato anche il Fromberg senza nessun attacco.

15.43 Ci avviciniamo al Fromberg, 1,7 km al 4%.

15.42 40 km all’arrivo, da adesso in poi ogni momento potrebbe essere quello buono per piazzare la stoccata o la fuga decisiva.

15.41 Prova ad allungare in discesa Wellens, ma la Ineos non concede spazio.

15.41 Gruppo compatto, sempre la Ineos Grenadiers a tirare.

15.40 Si è staccato Filippo Baroncini, campione del mondo U23.

15.39 Selezione importante della Ineos, rimangono circa 25 corridori nel gruppo principale. Ripreso Van Hooydonck.

15.37 Siamo sull’Eyserbosweg, 1,1 km al 7.4% di pendenza media.

15.36 Van Hooydonck resta da solo al comando, ma presto verrà ripreso.

15.36 Risale posizioni in gruppo anche Bagioli.

15.35 E’ terminato il breve, ma impegnativo Kruisberg. Ormai il gruppo è quasi rientrato sui fuggitivi, ai quali restano 9 secondi.

15.33 Sta rientrando Van Hooydonck. Ora la Ineos Grenadiers si produce in una accelerazione importante. Si vede che Pidcock sta bene. Ricordiamo che mai la Gran Bretagna ha vinto questa corsa.

15.32 Van Hooydonck, in un tratto di discesa, sbaglia una curva, frena bruscamente e va a colpire in maniera blanda una macchina parcheggiata a bordo strada. Si è staccato dagli altri attaccanti, ma potrebbe rientrare.

15.31 Nelle prime posizioni molto attenti Trentin e Mohoric.

15.30 Il gruppo principale si è frantumato in due tronconi. Ripreso Liepens.

15.29 Owain Doull (EF Education-EasyPost), lo svizzero Johan Jacobs (Movistar), il belga Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) ed il belga Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) mantengono appena 41″ sul plotone. Fase molto delicata della corsa.

15.28 50 km all’arrivo. Laporte non dà cambi a Wellens, il gruppo non concede spazio.

15.27 Attacca il belga Wellens dal gruppo principale, risponde il francese Laporte: sono uomini importanti…

15.26 Forcing importante della Alpecin di Van der Poel. C’è anche Matteo Trentin nelle primissime posizioni.

15.26 Sul Gulperbergweg si stacca Liepens.

15.23 Sale l’andatura in gruppo. In testa Deceuninck ed EF.

15.22 La prossima salita sarà il Gulperbergweg. Poi il Kruisberg, 700 metri all’8,3%.

15.20 Davanti restano il britannico Owain Doull (EF Education-EasyPost), lo svizzero Johan Jacobs (Movistar), il lettone Emils Liepens (Trek-Segafrdo), il belga Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) ed il belga Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma). Scende a 53″ il vantaggio sul gruppo principale a 56 km dall’arrivo.

15.18 Schelling e Campenaerts perdono contatto dal gruppetto degli attaccanti sul muro di Loorberg. Restano in cinque al comando.

15.18 Sapete, amici di OA Sport, qual è la nazione che ha vinto più titoli sommando i grandi giri, le classiche ed i Mondiali? Ovviamente l’Italia…

15.17 La Spagna e la Gran Bretagna non hanno mai vinto l’Amstel Gold Race.

15.15 60 km all’arrivo, 1’25” di vantaggio per Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo) e Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise), Victor Campenaerts (Lotto-Soudal) e Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma).

15.13 La Francia non vince l’Amstel Gold Race dal 1981 con Bernard Hinault. Oggi la carta migliore per i transalpini potrebbe essere Laporte.

15.11 Andrea Bagioli è stato scortato da un compagno di squadra per rientrare in gruppo. D’altronde è uno dei due capitani della Deceuninck. L’altro è Asgreen, anche se l’italiano sembra più adatto a questo tracciato.

15.10 In gara c’è anche l’anziano Philippe Gilbert, che l’Amstel Gold Race l’ha vinta ben 4 volte: solo l’olandese Jan Raas ha fatto meglio (5).

15.09 Di fatto non sta tirando più nessuno nel plotone. Sale a 1’38” il vantaggio dei fuggitivi.

15.06 Sta rientrando ora Andrea Bagioli, la pedalata sembra convincente. Chiaramente solo lui può sapere quanto dolore sente dopo la caduta e se sia o meno sopportabile.

15.05 Haig nel frattempo è rientrato. Lievita il vantaggio di Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo) e Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise), Victor Campenaerts (Lotto-Soudal) e Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma), ora di 1’35”.

15.03 Si rialza la Alpecin, andatura più blanda in gruppo. Ciò dovrebbe consentire a Bagioli di rientrare.

15.02 70 km al traguardo, 1’01” il vantaggio dei sette al comando.

15.01 Il gruppo principale è sempre tirato dalla Alpecin del grande favorito Van der Poel, già vincitore dell’Amstel nel 2019.

15.00 Purtroppo per l’Italia è stato un bruttissimo colpo la caduta di Andrea Bagioli, era il corridore su cui facevamo più affidamento. Vedremo se riuscirà a rientrare.

14.58 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 72 km dell’Amstel Gold Race.

LA DIRETTA LIVE DELL’AMSTEL GOLD RACE FEMMINILE

14.57 Altra caduta, stavolta meno grave. Protagonista Jack Haig della Bahrain Victorious che va dritto nelle transenne a bassa velocità.

14.55 I battistrada sono ora su Bemelerberg, il loro vantaggio sul gruppo è di 45″.

14.54 A terra anche un uomo dell’Astana che sembra decisamente dolorante.

14.53 Altra rotonda ed altra caduta, stavolta sono coinvolti più uomini. Purtroppo c’è anche l’azzurro Andrea Bagioli…

14.52 Finita l’avventura di Senechal che viene ripreso dal gruppo.

14.50 I due corridori caduti erano Cian Uijtdebroeks della BORA e Amaury Capiot della Arkea. Entrambi sono tornati in gruppo.

14.48 I sette battistrada, Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo) e Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise), Victor Campenaerts (Lotto-Soudal) e Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) hanno ora 45″ di vantaggio sul gruppo.

14.46 Si mette ora in testa al gruppo la Alpecin-Fenix con tutti i suoi uomini. Mathieu Van der Poel è pronto a prendere in mano la gara.

14.45 Caduta in gruppo! Coinvolti un uomo della Arkea Samsic e uno della Bora-Hansgrohe, arrivati alla collisione dopo una rotonda. I due si rialzano doloranti ma senza gravi conseguenze.

14.42 Il prossimo muro sarà il Bemelerberg, che sarà anche l’ultimo prima dle traguardo.

14.40 76 km al traguardo, si lancia all’inseguimento dei battistrada Florian Senechal. Il francese della QuickStep ha preso una ventina di secondi da un gruppo che ora procede piuttosto tranquillamente.

14.38 Ripresi Cortina e Rastelli da un gruppo segnalato ad 1’05” dai sette battistrada.

14.36 Completato il secondo passaggio sul mitico Cauberg, i corridori affronteranno ora il Geuhlemmerberg.

14.34 Si avvicina a grandi passi il Cauberg, da affrontare per la seconda volta. I corridori si troveranno quindi sulle strade del traguardo, con Geuhlemmerberg e Bemelerberg in rapida successione.

14.32 Completato l’inseguimento di Victor Campenaerts (Lotto-Soudal) e Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) che si riportano sui cinque battistrada.

14.30 Un’immagine dalla corsa che ritrae i battistrada pochi istanti prima che Rastelli si staccasse sul Vrakelberg:

14.28 Quando mancano 86 km al traguardo della Amstel Gold Race, Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo) e Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise). hanno 20″ di vantaggio su Victor Campenaerts e Nathan Van Hooydonck, mentre il gruppo sta per riportarsi su Ivan Cortina e Luca Rastelli ed è segnalato ad 1’20”.

14.25 Cortina ha praticamente mollato e sta per essere ripreso dal gruppo mentre i due belgi potrebbero riportarsi sui battistrada. Si avvicina il Sibbergrubbe.

14.23 Campenaerts e Van Hooydonck hanno raggiunto e superato Rastelli. Cortina leggermente in difficoltà rimane con l’italiano ma non riesce a tenere per ora il ritmo dei due belgi.

14.21 Superate le dure pendenze del Vrakelberg, il percorso propone qualche km in pian prima del Sibbegrubbe, 1800 m al 4% da affrontare per la seconda volta oggi.

14.19 Il terzetto composto da Campenaerts, Van Hooydonck e Cortina ha preso una ventna di secondi di vantaggio sul gruppo ed è a circa 50″ di ritardo dai battistrada.

14.16 Nel frattempo Luca Rastelli perde qualche metro dai compagni di fuga. In testa sono rimasti ora in cinque: Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo) e Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise).

14.15 Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma) e Ivan Cortina (Movistar) vanno dietro al belga della Lotto-Soudal.

14.14 Prova ad uscire dal gruppo Victor Campenaerts. Sempre molto attivo il belga.

14.12 Quando mancano 100 km al traguardo, il gruppo si ricompatta. Rimane circa 1’30” di vantaggio per i sei fuggitivi.

14.10 Nel frattempo si avvicina il “berg” successivo, i 2000m al 4,6% di Eyserweg.

14.09 Sono 10 i secondi di vantaggio dei quindici uomini sulla seconda parte del gruppo, formata da circa quaranta unità, più dietro un’ulteriore troncone.

14.08 Attenzione, si potrebbe spezzare il gruppo! Sembrano prendere vantaggio una quindicina di uomini.

14.05 Battistrada ora sul 17° muro di giornata, il Plettenberg.

14.02 Scende ancora il vantaggio dei fuggitivi, il gruppo è ora segnalato a 2’05”.

13.59 Solo 2’30” il vantaggio rimasto in dote ai fuggitivi.

13.57 Superato il Gulperberg, prossima ascesa il Plettenberg (1 km al 3,5).

13.54 Cambio di ritmo impressionante nel plotone, scende sotto i 3′ il margine dei sei al comando.

13.51 Il plotone continua ad accorciare le distanze: 3’20” il tesoretto dei fuggitivi.

13.48 Eccoci nei pressi del Gulperberg (0,5 km al 10%). Mancano ancora 18 muri.

13.45 Ricordiamo ancora una volta i nomi dei battistrada: Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) e Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè).

13.42 Siamo in un tratto di discesa, gruppo a 3’40”.

13.39 120 km all’arrivo, anche il plotone è sulle rampe dell’Epenerheide.

13.36 La fuga è alle pendici dell’Epenerheide, quindicesimo muro di giornata (2,4 km al 4,7%).

13.33 Forte accelerata del gruppo, gap ridotto ulteriormente a 3’45”.

13.30 Scende a 4′ il margine di Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) e Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè).

13.27 Raggiunta in questo momento la metà gara! 125 km percorsi, 125 km alla fine. Media dopo tre ore di corsa pari a 42,4 km/h.

13.24 Archiviato anche il muro di Gemmenich (0,9 km al 6%). Prossima ascesa il Vijlenerbas (1,4 km al 5,5%).

13.21 Ai 130 km dal traguardo il vantaggio dei battistrada torna sotto i 5′.

13.18 Si alza l’andatura del gruppo, qualche corridore ha tentato il contro attacco ma è stato subito riassorbito.

13.15 L’UAE Team Emirates scala posizioni e si porta in testa al plotone.

13.12 Ricordiamo chi sono i sei uomini al comando: Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) e Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè).

13.09 Fuggitivi ormai prossimi al Drielandenpunt (3 km al 3,8%). In gruppo la situazione rimane tranquilla.

13.06 Fase poco spettacolare della corsa, margine degli attaccanti che sfonda i 5′.

13.03 Ecco il cartello dei 140 km all’arrivo.

13.00 Tanti corridori stanno “parcheggiando” la bici a bordo strada per una pausa fisiologica. Ne approfitta la fuga che torna a guadagnare qualche secondo.

12.57 Prosegue di buona lena l’azione dei sei battistrada. Questi i loro nomi: Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) e Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè).

12.54 Ci avviciniamo all’ascesa di Drielandenpunt (3 km al 3,8%), seguita dal breve ma impegnativo strappo di Gemmenich (0,9 km al 6%).

12.51 Recupera qualche secondo il gruppo in questa finestra di gara, svantaggio sui 4’30”.

12.48 150 km all’arrivo, la corsa sta per entrare nelle fasi calde!

12.45 Tra la fuga di giornata ed il gruppo ballano 4’45”.

12.42 Superato anche il decimo muro di giornata. A breve il Camerig.

12.39 Questi i sei fuggitivi partiti all’avventura al km 9: Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) e Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè).

12.36 Eccoci in vista dello Schweibergerweg (2,3 km al 4,6%), successivamente sarà la volta del Camerig (3,7 km al 4,2%).

12.33 90 km percorsi, ne mancano 160 allo striscione del traguardo. Fase di corsa relativamente tranquilla.

12.30 Superate le due ore di gara, la media è scesa leggermente: 43,5 km/h.

12.27 I sei fuggitivi proseguono di comune accordo nella loro azione, il vantaggio attuale sfiora i 5′.

12.24 Superato anche il Loorberg, la prossima asperità è lo Schweibergerweg (2,3 km al 4,6%), da affrontare tra una dozzina di chilometri.

12.21 Nota climatica: il meteo è nuvoloso e le temperature sono piuttosto basse, siamo intorno ai 7°.

12.18 170 km al traguardo, invariato il gap dei battistrada.

12.15 Si muovono le squadre importanti in testa al gruppo: fanno capolino nelle prime posizioni uomini in casacca Ineos, Astana ed Alpecin.

12.12 La fuga approccia il Wolfsberg, subito dopo si paleserà la scalata al Loorberg (1,4 km al 5,3%).

12.09 Caduta per Magnus Sheffield (Ineos-Grenadiers) mentre siamo ormai prossimi allo strappo di Wolfsberg (0,9 km al 3,4%).

12.06 Questi i sei attaccanti: Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) e Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè).

12.03 Cresce il vantaggio dei fuggitivi: gruppo a 4’30”.

12.00 Dopo un 1h30m di gara la media si attesta sui 45 km/h.

11.57 L’Italia per ora recita un ruolo da protagonista con Luca Rastelli al comando in fuga.

11.55 Prima che si infiammi la corsa bisognerà aspettare almeno un paio d’ore.

11.52 Da scalare ora il Geulhemmerberg.

11.49 Immagini dei fuggitivi:

11.46 Aumenta leggermente il margine, siamo a 4’35”.

11.42 Ricordiamo i sei attaccanti: Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) e Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè).

11.39 Circa 200 chilometri al traguardo.

11.35 Siamo al quinto muro di giornata: Sibbergrubbe.

11.32 Vantaggio dei fuggitivi che resta stabile sui 4′.

11.28 Prima ora di gara: percorsi circa 50 chilometri, velocità altissima.

11.25 Ora fase molto stabile della corsa.

11.22 Luca Rastelli è il più giovane tra gli attaccanti:

# RIDER AGE
1  RASTELLI Luca 22
2  VAN POUCKE Aaron 24
3  SCHELLING Ide 24
4  JACOBS Johan 25
5  DOULL Owain 28
6  LIEPIŅŠ Emīls 29

 

11.19 Mathieu van der Poel e Thomas Pidcock sono i grandi favoriti per la corsa odierna e dovranno tenere ovviamente la corsa chiusa le loro squadre.

11.16 A dettare il ritmo ovviamente Alpecin-Fenix e Ineos Grenadiers.

11.13 Gabburo è stato definitivamente ripreso dal gruppo, che ora si trova a 4′ dalla fuga.

11.08 All’attacco dunque troviamo Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Owain Doull (EF Education-EasyPost), Johan Jacobs (Movistar), Emils Liepens (Trek-Segafrdo), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen Baloise) e Luca Rastelli (Bardiani-CSF-Faizanè).

11.06 25 chilometri di gara percorsi.

11.04 Davanti si è staccato Davide Gabburo, restano in sei con un solo italiano.

11.02 Nel frattempo un cambio bici per Alberto Bettiol.

11.01 Caduta in gruppo, a terra diversi corridori.

10.58 Ora il gruppo sembra fermarsi.

10.55 Aumenta il margine dei fuggitivi, 50” di vantaggio.

10.52 Secondo strappo di giornata, Adsteeg.

10.50 Il gruppo non si è definitivamente rialzato e dista 25”.

10.47 Due azzurri quindi all’attacco, con la Bardiani-CSF-Faizanè che sfrutta al meglio la sua wildcard facendosi vedere davanti.

10.45 All’attacco troviamo Ide Schelling (Bora Hansgrohe), Emils Liepins (Trek-Segafredo), Owain Doull (EF), Johan Jacobs (Movistar), Aaron Van Poucke (Vlaanderen Baloise) e la coppia della Bardiani-CSF-Faizanè formata da Davide Gabburo e Luca Rastelli.

10.42 Ora va via una fuga di sette uomini.

10.38 A breve il primo strappo di giornata: Slingerberg.

10.35 Percorsi i primi 5 chilometri di gara: non ci sono ancora attacchi significativi.

10.32 I corridori più anziani presenti:

# RIDER AGE
1  GILBERT Philippe 39y + 279d
2  TERPSTRA Niki 37y + 327d
3  IMPEY Daryl 37y + 125d
4  LANGEVELD Sebastian 37y + 83d
5  VAN EMDEN Jos 37y + 51d

 

10.30 Ricordiamo che al via c’è un fenomeno come Philippe Gilbert, capace di imporsi ben quattro volte in questa corsa:

10.28 SI COMINCIA!

10.26 Corridori che vanno verso il chilometro zero, tutto pronto per il via!

10.22 Immagini dalla zona di partenza di Maastricht:

10.18 In casa Italia speranze riposte in Andrea Bagioli e Matteo Trentin.

10.14 A sfidare l’olandese il trionfatore della Milano-Sanremo Matej Mohoric e Thomas Pidcock, beffato da Wout Van Aert al fotofinish nella passata edizione.

10.11 Favorito d’obbligo il padrone di casa Mathieu van der Poel, fresco vincitore del Giro delle Fiandre e capace di raggiungere il successo anche alla Dwars door Vlaanderen.

10.09 I corridori più giovani in gara:

# RIDER AGE
1  UIJTDEBROEKS Cian 19y + 41d
2  AYUSO Juan 19y + 206d
3  BRENNER Marco 19y + 226d
4  SHEFFIELD Magnus 19y + 356d
5  FISHER-BLACK Finn 20y + 110d

 

10.06 Corridori che sono nella zona dello start: il via ufficiale sarà dato alle 10.26.

10.04 C’è molto freddo in terra olandese: temperatura che si aggira sui 6 gradi alla partenza.

10.02 Collocazione particolare in calendario per la Classica della Birra che va a disputarsi tra Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix.

10.00 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live dell’Amstel Gold Race 2022.

Buongiorno e benvenuti amici e amiche di OA Sport alla DIRETTA LIVE della Amstel Gold Race 2022. La “Corsa della Birra” giunge alla sua 56esima edizione e promette di regalare grande spettacolo sulle strade dei Paesi Bassi: sono 254,1 i chilometri in programma con partenza da Maastricht ed arrivo a Berg En Terblijt.

Addirittura 33 i muri che si paleseranno dinnanzi ai corridori lungo il percorso. Il gruppo non avrà un’attimo per rifiatare dato il profilo altimetrico della gara, i continui saliscendi rischiano di scremare il plotone sin dalle prime battute: occorrerà farsi trovare pronti per ogni evenienza.

Favorito d’obbligo il padrone di casa Mathieu van der Poel, fresco vincitore del Giro delle Fiandre e capace di raggiungere il successo anche alla Dwars door Vlaanderen. Le principali insidie arrivano dal trionfatore della Milano-Sanremo Matej Mohoric e da Thomas Pidcock, beffato da Wout Van Aert al fotofinish nella passata edizione. L’Italia ripone le sue speranze in Andrea Bagioli e Matteo Trentin, anche Alberto Bettiol può ben figurare se la condizione lo sosterrà fino alla fine del segmento.

Amstel Gold Race 2022 in tv: su che canale vederla, programma, orari, streaming

Orario di partenza fissato alle 10.20, l’arrivo è previsto intorno alle 16.30. Attraverso la DIRETTA LIVE curata da OA Sport potrete seguire tutte le fasi della corsa in tempo reale, rimanete in nostra compagnia se non volete perdervi nemmeno un colpo di pedale! A più tardi e buon divertimento!

Foto: Lapresse

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