Formula 1
F1, inizia il fine settimana di Imola. Ferrari con l’incognita della pioggia, Hamilton può rinascere
Inizia finalmente il week-end del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna dall’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. La giornata odierna sarà importantissima, la prima sessione di prove libere che commenteremo tra poche ore sarà infatti l’unico riferimento per i piloti in vista delle qualifiche.
L’appuntamento imolese sarà infatti il primo ad avere la Sprint Race, competizione sperimentata lo scorso anno a Monza, Silverstone (Gran Bretagna) ed Interlagos (Brasile). La gara del sabato determinerà infatti lo schieramento di partenza per l’evento di domenica, mentre la qualifica di questo pomeriggio stabilirà la griglia per la corsa di domani.
Non sarà facile per i protagonisti prendere le misure dell’impianto italiano con le inedite monoposto, auto tutte da scoprire che come risaputo non hanno nulla in comune con le vetture utilizzate lo scorso anno. Ferrari è senza dubbio la favorita d’obbligo, Charles Leclerc è atteso davanti ai propri tifosi da leader del Mondiale dopo l’indimenticabile trasferta australiana. La grande incognita è la pioggia, attesa quasi in maniera inevitabile oggi: come reagirà la Rossa sul bagnato?
Il monegasco cerca conferme, trovare subito il feeling con la pista di Imola non sarà una missione scontata. Occhi puntati anche sull’olandese Max Verstappen (Red Bull), pronto a riscattarsi dopo il ritiro di Melbourne. Il #1 del gruppo vinse lo scorso anno sulle rive del ‘Santerno’, ma il 2022 sarà un fine settimana completamente diverso per i motivi già citati e la presenza della Sprint Race.
Non dimentichiamoci anche della Mercedes che deve tentare di restare in Top5 come accaduto in Oceania. I britannici George Russell e Lewis Hamilton potrebbero nuovamente ritrovarsi nella parte alta della graduatoria, il condizionale resta però d’obbligo dopo inizio difficile tra il Bahrain e Jeddah (Arabia Saudita). Se poi dovesse piovere, allora il sette volte campione del mondo potrebbe anche tentare una magia da pole.
Foto. LPS
