Tennis
Masters1000 Montecarlo 2022: perché Jannik Sinner ha perso contro Zverev? Livello altissimo, ma pochi punti “facili” dal servizio
Dura da mandare giù. Dopo oltre oltre tre ore su un Court Ranieri III colmo di appassionati italiani, Jannik Sinner ha lottato come un vero leone, ma ha perso contro il n.3 del mondo Alexander Zverev per 5-7 6-3 7-6(5) nel match valido per i quarti di finale del Masters1000 di Montecarlo. Una sfida molto equilibrata, dai tanti volti e dalle tante fasi alterne nelle quali Sinner ha dimostrato di giocare alla pari con il n.3 del ranking.
E’ servito il miglior Zverev del 2022 per piegare la resistenza dell’altoatesino e, guardando al punteggio, la differenza l’hanno fatta due punti nel tie-break. Ma in che cosa Jannik ha pagato dazio?
Di sicuro, il servizio non è stato continuo come quello di Sascha, se si guarda alle percentuali in campo: 55% di prime in campo rispetto al 71% del tedesco. Questo ha costretto spesso e volentieri l’azzurro a doversi conquistare i punti con estenuanti scambi da fondo, al cospetto di un avversario in giornata eccellente in questo particolare fondamentale. Nello stesso tempo i quindici “facili” non sono stati molti.
E’ chiaro che si parla di dettagli, che però in un confronto dal livello alto fanno la differenza. Resta però la consapevolezza di aver visto un giocatore che a 20 anni ha affrontato con personalità e qualità un tennista già fatto, mentre il classe 2001 del Bel Paese è ancora in una fase di costruzione. Certo, la delusione è molta perché la vittoria era vicina, ma la sua crescita sta andando nella direzione giusta.
Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI