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Parigi-Roubaix 2022, Wout van Aert: “Un grande risultato, van Baarle l’uomo che temevo di più”

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Un mese quasi di stop per la positività al Covid-19, l’assenza forzata al Giro delle Fiandre e tanta voglia di riscossa. Wout van Aert è riuscito a riscattarsi al meglio trovando una bellissima seconda piazza nella Parigi-Roubaix vinta oggi dall’olandese Dylan van Baarle.

Le parole del campione belga: “Sono molto sorpreso di quello che sono riuscito a fare. Questo secondo posto per me è molto importante, lo considero una ricompensa per tutto quello che ho passato nelle ultime settimane”. 

Parigi-Roubaix 2022: Dylan van Baarle in trionfo al Velodromo, battuti van Aert e Kueng

Prosegue: “Certamente in squadra ero l’uomo che doveva correre con un ruolo libero, perché non sapevamo come avrei potuto affrontare la corsa dopo un periodo così lungo di stop. Abbiamo dovuto aspettare e vedere come sarebbe andata. Ma alla fine è andata abbastanza bene e sono stato anche fortunato nella parte iniziale della corsa. Ad esempio Christophe Laporte ha faticato fin dal primo tratto, mentre per me è andato tutto bene”.

Sul vincitore di oggi: “Sicuramente era l’uomo che temevo di più. Quando Van Baarle se ne va, non si ferma quasi mai. Ha corso bene è stato il più forte ed è giusto che la vittoria sia andata a lui”. 

Foto: Lapresse

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