F1, prosegue la crisi della Mercedes. Hamilton e Russell fuori in Q2, la pioggia ha evidenziato le lacune

La Mercedes sbarcava in Romagna con la chiara intenzione di mettersi alle spalle il pessimo inizio di stagione, ma le qualifiche del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna di oggi, quarto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022, hanno addirittura acuito la situazione all’interno del team di Brackley.

Sul tracciato di Imola, infatti, le Frecce d’Argento hanno scritto una nuova pagina di storia ma, dopo anni di trionfi, l’hanno fatto dalla parte sbagliata. Erano oltre 10 anni, infatti, che entrambe le monoposto della scuderia anglo-tedesca venivano eliminate già nella Q2. Un risultato quanto mai allarmante, che cancella con un colpo di spugna tutte le speranze di Lewis Hamilton e George Russell.

Laddove si pensava potesse iniziare la risalita delle W13, si è vissuto uno dei momenti più bassi della (gloriosa) storia attuale della Mercedes. La situazione all’interno del team capeggiato da Toto Wolff assomiglia molto ad un ritrovarsi in alto mare, con un progetto tecnico che fa acqua da tutte le parti, e non stiamo parlando della tanta pioggia caduta oggi a Imola.

F1, perché Max Verstappen ha battuto la Ferrari nelle qualifiche a Imola? I motivi

La monoposto tinta di argento continua con i suoi soliti problemi (dal pompaggio aerodinamico ad un effetto “drag” che la penalizza sui tratti veloci) e, anzi, sembra addirittura muovere passi indietro. Se ad inizio stagione il gap con le posizioni di testa si attestava attorno ai 5-7 decimi, la classifica odierna ha fatto davvero scattare campanelli d’allarme notevoli dato che Lewis Hamilton e George Russell (con il giovane talento inglese sempre più frequentemente davanti al sette volte iridato) hanno accusato distacchi amplissimi e, ormai, sono superati anche da team che fino a pochi mesi fa vedevano solo prima del via di un GP.

La situazione in casa Mercedes si fa sempre più complicata. Sprint Race e gara di domenica faranno tornare il sereno? I due piloti di Brackley ne hanno disperato bisogno, per non dover già tirare i remi in barca dopo sole 4 gare della loro stagione.

Foto: LPS DPPI