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MotoGP, Alex Rins: “Felice per la grande rimonta. Primo nel Mondiale e tanti non credevano in me…”

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Un quarto posto di cuore e di carattere per lo spagnolo Alex Rins a Portimao (Portogallo), sede del quinto round del Mondiale 2022 di MotoGP. Sul tracciato lusitano il centauro della Suzuki partiva dalla 23ma casella, visti i problemi avuti nella gestione delle qualifiche. Questioni di tempi e di strategia non andate per il verso giusto, ma l’iberico ha saputo resettare nelle corsa portoghese e si è scatenato.

Se ad Austin avevamo lodato Marc Marquez per quanto fatto in termini di rimonta, Rins si è dimostrato all’altezza perché da 23° a 4° è davvero tanta roba: “Sapevo di avere una moto molto competitiva sul passo, ma devo dire che essere già 10° dopo il primo giro non me l’aspettavo. Il semaforo era davvero lontano, ma poi mi sono trovato subito bene in sella alla Suzuki“, ha raccontato lo spagnolo (fonte: speedweek.com).

Ho lottato con Aleix Espargaró per salire sul podio, ma mi sono reso conto di avere le gomme troppo usurate e ho preferito portare a casa i punti senza correre rischi in chiave campionato“, le considerazioni dell’alfiere della scuderia di Hamamatsu.

MotoGP, Mondiale super-equilibrato e tanti pretendenti al titolo. Livello modesto o piloti alla pari?

Alla fine della fiera, infatti, Rins è in testa al campionato con gli stessi punti di Fabio Quartararo (69 punti), vincitore a Portimao quest’oggi, e da questo punto di vista l’iberico si è tolto anche qualche sassolino dalle scarpe: “Sono in testa al Mondiale, ma qualcuno in passato non credeva in me…Sono contento del supporto che ho avuto quando non arrivavano i risultati e ora i frutti del duro lavoro arrivano“.

Foto: MotoGP.com Press

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