Manchester City-Real Madrid 4-3, semifinale pirotecnica in Champions League: tutto rinviato al ritorno

Il Manchester City ha sconfitto il Real Madrid per 4-3 nella semifinale d’andata della Champions League. All’Etihad Stadium è andata in scena una partita semplicemente pirotecnica e conclusa con addirittura sette gol, ricca di ribaltoni e di colpi di scena per la gioia di tutti gli appassionati del grande calcio.

La compagine inglese ha spinto sull’acceleratore, mettendo a segno due reti nei primi undici minuti: al 2′ il sigillo di De Bruyne su invito di Mahrez, all’11mo è De Bruyne a lanciare Gabriel Jesus. I padroni di casa insistono, si procurano altre tre nitide occasioni e gli spagnoli vanno in crisi, ma nel momento più critico è Benzema ad accorciare le distanze al 33′. Il Manchester City riallunga al 53′ grazie a Foden, che insacca su assist di Fernandinho (3-1).

I ragazzi di Carlo Ancelotti si riportano sotto un paio di minuti più tardi con Vinicius Junior. Il Manchester City trova il 4-2 al 74′ con Silva, ma non è finita perché all’81mo Benzema trasforma il calcio di rigore concesso per il fallo di mano di Laporte. I discorsi per il passaggio del turno sono apertissimi, gli uomini di Guardiola hanno un gol di vantaggio ma le merengues avranno a disposizione il match di ritorno in casa per cercare di ribaltare il punteggio e qualificarsi alla finale.

Foto: Lapresse