Come sta Jannik Sinner? L’aggiornamento sul problema fisico accusato a Madrid

Iniziato oggi il cammino di Jannik Sinner nel torneo ATP Masters 1000 di Madrid: sulla terra rossa iberica l’altoatesino sta affrontando nel primo turno l’americano Tommy Paul.

L’azzurro è riuscito clamorosamente a rientrare in partita annullando tre match point allo statunitense e portandosi su un set pari vincendo il tiebreak della seconda frazione (era uscito sconfitto 7-6 nel primo set).

Ancora una volta però qualche problema fisico (una costante quest’anno) accusato dal tennista tricolore, testa di serie numero 10 del tabellone: ad inizio terzo set, dopo il terzo game (l’italiano era avanti 2-1), è arrivata infatti la richiesta del fisioterapista in campo.

Un trattamento rapido è stato effettuato negli spogliatoi, visto che il dolore accusato è stato nella parte del quadricipite, zona inguine. Dopo qualche minuto Sinner è rientrato sul terreno di gioco con una fasciatura, agguantando anche il break. Inizialmente l’altoatesino ha continuato a toccarsi l’inguine, dopodiché ha cominciato a giocare più sciolto.

ATP Madrid, Jannik Sinner: “Sto bene, era solo un controllo. De Minaur stava per battere Alcaraz”

Per la cronaca, il portacolori del Bel Paese ha poi sconfitto per 6-7 (4), 7-6 (4), 6-3 l’americano, accedendo ai sedicesimi di finale, dove si ritroverà di fronte l’australiano Alex De Minaur, sempre sconfitto nei tre precedenti.

Successivamente, Sinner ha chiarito quanto accaduto nel terzo set, definendo il tutto come una “verifica” e quindi nulla di serio: “Fisicamente sto bene, ho sentito solo una piccola cosa in mezzo al tiebreak del secondo set e volevo solo fare un check con il fisioterapista ed era tutto a posto. Era nell’adduttore a sinistra”.

Photo LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI