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Formula 1

F1, Mattia Binotto: “Non è cambiato molto rispetto al passato, nelle prime quattro gare pochi sviluppi”

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La partita degli sviluppi tiene banco in F1. Dopo le prime quattro gare andate in scena, la situazione in vetta alla graduatoria tra Ferrari e Red Bull è decisamente interessante. La Rossa, dominante in Australia, ha dovuto incassare il duro colpo della doppietta della scuderia anglo-austriaca nell’appuntamento di casa a Imola, sfruttando alcuni aggiornamenti sulla RB18.

Ecco che tutti invocano update sulla F1-75 per rispondere a Miami al team di Milton Keynes. Nei fatti, il pacchetto significativo è previsto a Barcellona e per il weekend in Florida la scuderia di Maranello ha optato per un lavoro di “affinamento”, rispetto alle caratteristiche del circuito. Si parla di una nuova ala posteriore, di un motore più potente e forse di un nuovo fondo per minimizzare il pompaggio aerodinamico.

Interventi sì, ma non così sensibili. Un approccio volto alla conservazione delle risorse sulla base del Budget Cap. Vero è che, a detta di Binotto, l’approccio nelle prime quattro gare non era stato neanche in passato teso alla corsa allo sviluppo spasmodica.

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Siamo solo alla quarta gara. Se penso alle annate passate, non mi pare che al quarto GP fossero stati portati così tanti sviluppo. Considerando i nostri avversari, alcuni hanno già messo in mostra qualcosa, ma alla fine io non penso che sia molto cambiato rispetto a quello che accadesse in precedenza” (fonte: RacingNews365).

La Ferrari, comunque, dovrà dare una risposta negli States e vedremo se questa arriverà e di quale intensità.

Foto: LaPresse

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