Basket femminile, le migliori italiane della stagione 2021-2022. Spreafico la migliore per media punti. Bene Matilde Villa, Zandalasini e Keys

Giovedì, con la vittoria del titolo italiano di Schio, si è chiusa la stagione 2021-2022 di basket femminile. Un’annata che ha visto, oltre appunto alla vittoria delle venete, anche le retrocessioni di Broni ed Empoli. Come in ogni anno sono state tante le ragazze italiane che sono scese in campo per aiutare le proprie squadre: andiamo a scoprire le migliori.

Jasmine Keys (Famila Wuber Schio): la nativa di Vicenza ha messo in mostra grandi abilità per tutto l’anno, sia in campo in campionato (dove ha messo a referto 10,1 punti e 7,6 rimbalzi di media), sia in campo europeo (8,3 punti e 6 rimbalzi), confermandosi di gran lunga una delle giocatrici italiane più interessanti.  

Olbis Andrè (Famila Wuber Schio): con i suoi centimetri sotto canestro è stata fondamentale in diverse partite. A fine stagione sono addirittura 6,2 i rimbalzi di media a incontro nel campionato italiano. Ma non è tutto, anche i 9,5 punti di media hanno fatto sicuramente comodo alle compagne. A livello europeo ha invece faticato di più, ma lì ci sarà tempo per crescere già dal prossimo anno.

Cecilia Zandalasini (Virtus Segafredo Bologna): è stata senza dubbio una delle migliori della stagione della Virtus Bologna. 13,5 punti, 6,4 rimbalzi e 3,6 assist di media in campionato e 10,8 punti di media in EuroCup sono dei dati che ci dicono tanto su ciò che ha fatto quest’anno questa ragazza classe 1996.

Martina Bestagno (Umana Reyer Venezia): con i suoi 10,6 punti e 5 rimbalzi di media in campionato e delle buone prestazioni in campo europeo è stata assolutamente fondamentale per l’annata delle venete in cui è arrivata la semifinale playoff e soprattutto la finale in EuroCup.

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Laura Spreafico (Limonta Costa Masnaga): a fine stagione è la miglior realizzatrice italiana della Serie A con 17,5 punti di media: un dato che di certo non può passare inosservato. La 32enne di Como è utilissima per le compagne per arrivare fino ai playoff.

Matilde Villa (Limonta Costa Masnaga): come la compagna qui sopra ha regalato spettacolo tra i campi italiani e ha chiuso con una valutazione media di 16,5 grazie ai suoi 15,3 punti, 5,7 rimbalzi e 4,9 assist di media. Tutto questo a soli 17 anni: cheapeau!

Nicole Romeo (Passalacqua Ragusa): la squadra siciliana è riuscita ad arrivare fino in semifinale playoff e parte del merito è sicuramente della naturalizzata italiana. La classe 1989 ha terminato la sua stagione con 12,2 punti di media in campionato e tanta sostanza sul parquet (molto utili anche i suoi 3,9 assist di media).

Mariella Santucci (Passalacqua Ragusa): come Romeo, anche la nativa di Bologna è stata fondamentale nella grande stagione delle siciliane, non tanto con i punti (comunque 9 di media), bensì con una grande cattiveria sotto canestro (4,1 rimbalzi) e una buona visione di gioco (4,1 assist).

Ilaria Milazzo (Fila San Martino di Lupari): l’azzurra ha dato un grande contributo alla sua squadra per permettere la qualificazione ai playoff. La classe 1994 è stata fondamentale grazie al suo cinismo davanti al canestro (12,2 punti di media).

Valeria Trucco (Allianz Geas Sesto San Giovanni): la classe 1999 ha aiutato notevolmente le compagne in un campionato chiuso al nono posto. Per la giovane azzurra la stagione si è conclusa con 9,2 punti e 6,2 rimbalzi di media. 

Virginia Galbiati (Costruzioni Italia Broni): con le sue giocate l’azzurra ha provato a salvare in tutti i modi Broni. Non è bastato, ma la sua bella stagione resta: 12,8 punti di media e tanta grinta messa a disposizione della sua squadra.

Credit: Ciamillo