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Atletica, Gianmarco Tamberi: “C’è ancora tanto da lavorare. A Trieste devo cominciare a salire sopra 2,30”
Prosegue il percorso di preparazione di Gianmarco Tamberi verso l’appuntamento clou della stagione post-olimpica, i Campionati Mondiali di atletica leggera 2022 a Eugene. Il campione a cinque cerchi in carica del salto in alto, dopo un debutto deludente a Doha, quest’oggi è salito di colpi in Diamond League a Birmingham superando 2.25 al primo tentativo e poi commettendo tre errori a 2.28.
“C’è ancora tanto da lavorare. Non posso dire di essere soddisfatto ma sicuramente è andata meglio che a Doha, dove c’era stato un debutto indegno. Oggi qualcosina di migliore si è visto, ma faccio fatica quando serve la zampata, avendo ancora confusione tecnica“, dichiara Gimbo al sito federale.
Sui prossimi impegni in agenda: “Da sabato prossimo, a Trieste, è ora di cominciare a salire sopra 2,30. Questi sono tutti allenamenti in vista del Mondiale: se perdo qui, non significa che perderò a Eugene. Conta vincere quando si indossa la maglia della Nazionale“.
Ricordiamo che il 29enne marchigiano vanta un record nazionale di 2.39, mentre ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021 ha vinto la medaglia d’oro a pari merito con il qatariota Mutaz Essa Barshim a 2.37.
Foto: Lapresse
