Roland Garros 2022, esordio convincente di Fognini: sconfitto Popyrin in tre set

Buona la prima per Fabio Fognini al Roland Garros 2022. Sulla terra rossa francese il ligure (n.52 del ranking) supera l’australiano Alexei Popyrin (n.103 al mondo) con un ottimo 6-4 7-5 6-4 in due ore e 19 minuti e strappa il pass per il secondo turno. Affronterà l’olandese Botic Van De Zandschulp (testa di serie n.26), vittorioso per 6-3 3-6 6-3 6-2 contro il qualificato russo Pavel Kotov.

L’inizio di partita non vede grandi scossoni e si arriva senza palle break sul 4-4. Qui Popyrin commette tre errori gravi nel suo turno di servizio e concede tre palle del 5-4 a Fognini. All’azzurro basta la prima per vincere il gioco e conquistare la possibilità di servire per il set. Il numero 52 al mondo gestisce al meglio il decimo game in battuta e si aggiudica il primo parziale. 

Il secondo set comincia con qualche imprecisione di troppo dell’azzurro. Popyrin riesce dunque ad andare più volte a un passo dal break sia nel terzo sia nel quinto game, ma in entrambi i casi Fognini riesce a salvarsi. Il set prosegue senza fughe fino al 5-5, poi è l’azzurro ad avere la chance di allungare: il classe 1987 sfrutta diversi errori del suo avversario e anche grazie ad alcune sue belle invenzioni trova il 6-5. Il nostro portacolori è attento nel suo turno di servizio successivo e porta a casa anche il secondo set. 

Roland Garros 2022, ordine di gioco e programma lunedì 23 maggio. Orari e italiani in campo

Sulle ali dell’entusiasmo il ligure continua a comandare e vola subito sul 4-0 nel terzo parziale. Popyrin però non vuole mollare e reagisce portando a casa tre game di fila e recuperando dunque uno dei due break di svantaggio. Fognini tiene il servizio per il 5-3, poi sbaglia di poco il rovescio lungolinea sul match point nel game successivo. Arrivati sul 5-4 l’azzurro non trema al servizio e chiude il match. 

A fine partita sono 50 i vincenti del nostro portacolori e 34 gli errori non forzati. Il nativo di Sanremo chiude il match con il 74% dei punti vinti con la prima di servizio in campo (contro il 71% del suo avversario) e il 54% con la seconda (contro il 46% del numero 103 del ranking). I punti totali conquistati dai due tennisti sono 106 per il nostro portacolori e 92 per l’australiano.

Foto: LaPresse