Beach volley, Mondiali 2022 Roma. Nove coppie azzurre in campo al Foro Italico

Cinque coppie nel torneo maschile, quattro coppie nel torneo femminile: sarà questo il contingente italiano nel Mondiale casalingo che si disputerà a Roma dal 10 al 19 giugno sui campi che saranno allestiti al Foro Italico. 

Gli azzurri proveranno a inserirsi nella lotta per le medaglie in campo maschile dove tre coppie hanno la possibilità di lottare per le posizioni che contano. Adrian Carambula ed Enrico Rossi, reduci dal quarto posto a Kusadasi e unica coppia azzurra inserita nei tabelloni principali dell’Elite 16, saranno la testa di serie numero 8. Al via, con ambizioni, ci saranno anche le due coppia di recente formazione, Nicolai/Cottafava, che al terzo torneo assieme, hanno centrato la finale a Doha e Lupo/Ranghieri che hanno iniziato il loro cammino a novembre 2021 con il quarto posto di Itapema.

Al via anche la coppia romana formata da Davide Benzi e Carlo Bonifazi che ha vinto il Future di Songkhla, conquistandosi così la chiama per il Mondiale in quella che sembra una vera e propria favola, e la coppia più giovane composta da Jakob Windisch e Gianluca Dal Corso, reduce dal quinto posto di Madrid.

In campo maschile le teste di serie numero uno saranno i polacchi Bryl/Losiak a cui è bastato davvero poco per volare in testa alle graduatorie mondiali, poi gli olandesi Brouwer/Meeuwsen che il Mondiale lo hanno già vinto nel 2013 a Stare Jablonki, i brasiliani George/Andre, i qatarini Cherif/Ahmed, che hanno vinto l’unico Elite16 fin qui disputato a Rosarito, i cechi Perusic/Schweiner, allenati da Andrea Tomatis, gli emergenti olandesi De Groot/Boermans, trionfatori lo scorso anno a Gstaad, i campioni olimpici Mol/Sorum e, a completare la top10, dopo Rossi/Caramula, i cileni Grimalt/Grimalt e gli australiani McHugh/Burnett, reduci dal secondo posto di Kusadasi.

In campo femminile quattro le coppie italiane iscritte, il cui obiettivo sarà quello di provare a centrare l’accesso alla fase ad eliminazione diretta. Margherita Bianchin e Claudia Scampoli sono reduci dal doppio main draw nei Challenge di Itapema e Kusadasi e hanno le carte in regola per centrare l’obiettivo. Ci proveranno anche le due coppie di nuova formazione, Menegatti/Gottardi e Reka e Viktoria Orsi Toth, entrambe sui due gradini più bassi del Future di Madrid e la coppia federale composta da Valentina Calì e Margherita Tega che di fatto farà il suo esordio internazionale proprio in occasione della rassegna iridata.

Le teste di serie numero uno saranno le dominatrici di questo scorcio di stagione, le olandesi Schoon/Stam, vittoriose a Rosarito, a seguire nel ranking di Roma ci saranno le brasiliane Duda/Ana Patricia, ancora a caccia del primo podio stagionale, le lettoni Kravcenoka/Graudina, finaliste in Messico, le brasiliane Barbara/Carol, trionfatrici a Doha e a Tlaxcala, le statunitensi Flint/Cheng, quarte a Rosarito, le altre statunitensi Kolinske/Hughes, vittoriose a Itapema, le brasiliane Talita/Rebecca, terze a Rosarito, le australiane Clancy/Mariafe, seconde a Kusadasi e quarte a Doha, le brasiliane Taiana Lima/Hegeile e le campionesse in carica, le canadesi Pavan/Humana-Paredes, trionfatrici tre anni fa ad Amburgo.

Foto Fivb