Tennis
Roland Garros 2022: Jannik Sinner impegnato da Roberto Carballes Baena, ma lo batte in quattro set
Jannik Sinner è costretto a fare qualche sforzo in più delle previsioni, ma va avanti con buona tranquillità al Roland Garros. L’altoatesino deve cedere il primo set a Roberto Carballes Baena, ma niente fa pensare che possa correre i rischi dei vari Alcaraz, Zverev e, in misura minore, Tsitsipas e Schwartzman. E infatti va a vincere per 3-6 6-4 6-4 6-3, sebbene in 3 ore e 44 minuti per la rilevante durata di alcuni game. Prossimo ostacolo l’americano Mackenzie McDonald, che ha eliminato la parte meno costante del georgiano Nikoloz Basilashvili, numero 22 del tabellone.
I primi cinque giochi trascorrono tutti sul canovaccio della battaglia da fondo, con Carballes Baena che regge bene contro la potenza di Sinner. L’azzurro, nel secondo game, si vede annullare due palle break, mentre l’iberico alla terza, dopo 35 minuti, una sassata da fondo dell’altoatesino e un dropshot vincente, sfrutta un errore avversario per strappargli il servizio. Sul 2-4, però, Sinner commette due doppi falli di fila e poi sbaglia un dritto in avanzamento, regalando un altro break allo spagnolo. Il numero 2 d’Italia ritrova spinta (e una palla corta) per quel che basta a riprendere una metà dello svantaggio, ma non riesce a far altro. Un po’ qualche errore, un po’ un doppio fallo, un po’ Carballes Baena che arriva da parecchie parti, il 3-6 arriva in 57 minuti.
Anche l’inizio del secondo set sembra poco confortante per Sinner, ma tutto comincia a girare nel game dell’1-1. Jannik si carica, inizia a farsi sentire, viene aiutato dal pubblico, annulla due palle break ed è poi lui a iniziare a farsi sentire con i colpi da fondo che fanno male, e non poco, a Carballes Baena. L’allungo arriva sul 3-2, e anche se il pericolo di farsi riacciuffare sul 5-5 c’è per due volte, ma l’altoatesino è presente, ha la prima dalla sua parte e chiude con il 6-4.
Il terzo parziale si decide praticamente nelle fasi iniziali, con l’immediato break a 15 che gira in maniera immediata le cose dalla parte dell’azzurro. Il tempo non è dalla parte dell’iberico, che dopo la seconda ora inizia a calare di rendimento, mentre sale costantemente quello di un Sinner che sulla seconda non concede assolutamente niente (in questo set tali punti li vince tutti, in senso letterale). Non solo non ci sono problemi, ma ci sono anche altre due chance di ulteriore allungo sul 3-1, ben annullate però da Carballes Baena. Altre emozioni degne di tal nome non ce ne sono, è altro 6-4.
Il quarto set ha dei tratti quantomeno particolari per varie ragioni. Nel primo game, sul 40-30 Carballes Baena, Sinner chiude una volée di rovescio a rete, ma tocca appena la rete. Basta quell’appena: da regolamento è punto perso e game per lo spagnolo, che poi si prende anche il break dello 0-2. Si tratta di una fase casuale, però, perché l’italiano riprende a spingere come da par suo e quasi in un lampo tutto cambia: da 0-2 a 4-2. E potrebbe anche essere varie volte 5-2, ma lo spagnolo resiste strenuamente in un settimo game lungo un quarto d’ora e 22 punti. Lo vince e prova a farsi sentire anche sul 4-3, ma alla fine dei conti il classe 2001 gestisce e poi è estremamente incisivo in risposta, andando a prendersi il terzo turno dopo 3 ore e 44 minuti.
11 ace, 67% di punti vinti con la prima e 53% con la seconda, oltre a un dato vincenti-gratuiti di 59-58 che si contrappone al 23-32 di Carballes Baena. Questi i numeri principali di Sinner, che adesso potrà giocarsi il terzo accesso alla seconda settimana al Bois de Boulogne nella sua ancor giovane carriera.
Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI – LivePhotoSport.it