Triathlon, buoni risultati per l’Italia dalla tappa di Arzachena della World Cup e dagli Europei sprint

Non è arrivato il grande successo, ma il weekend del triathlon italiano si chiude con buoni risultati. Il movimento, dopo un periodo molto complicato, sembra ripartire con buono slancio e lo si è visto anche nel corso del weekend appena concluso.

Iniziamo dalla tappa di Arzachena della World Cup, con il sesto posto di Verena Steinhauser, che ha concluso la propria prova con il tempo di un’ora ed un minuto ed un distacco di 29 secondi dalla vincitrice, la francese Sandra Dodet. Prove incoraggianti anche per Bianca Seregni al dodicesimo posto, Costanza Arpinelli al quattordicesimo, Ilaria Zane al quindicesimo, Luisa Iogna-Prat al diciannovesimo. Nella gara maschile, invece, prova sfortunata per Alessio Crociani, costretto al ritiro per un problema alla sua bici. La vittoria è andata, per il secondo anno consecutivo, allo specialista inglese Jonathan Brownlee.

Passiamo ai Campionati Europei sprint che si sono disputati a Olsztyn (Polonia). Secondo posto per Euan De Nigro nella prova junior, sconfitto solo nella volata finale dal francese Leo Fernandez. Tutti e tre i finalisti azzurri sono entrati nel primi 15 con Fiorenzo Angelini nono e Miguel Espuna Larramona tredicesimo. In campo femminile, quarto posto di Myral Greco, con la vittoria che è andata alla svedese Tilda Mannson, l’altra azzurra Matilde Locatelli si è piazzata al diciottesimo posto.

Angelica Prestia, invece, è vice campionessa nella gara Under 23, dopo avere chiuso al quarto posto assoluto, sfiorando il podio, nella finale Elite vinta dalla tedesca Nina Eim. Tra gli uomini, il migliore degli azzurri è stato Nicolò Strada, che ha chiuso al decimo posto nella finale Elite vinta dal tedesco Valentin Wernz. Bene anche la mixed relay che si è fermata ad un passo dal podio.

Foto: LaPresse