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Basket femminile: botta e risposta Schio-Virtus Bologna con Martina Bestagno e Iliana Rupert

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Continua a essere particolarmente movimentato il mercato di Serie A1 femminile, che è entrato ancor più nel vivo nell’ultima settimana con diverse novità di spicco. E non si parla solo di Schio o Virtus Bologna, ma anche della rivoluzione di Venezia e di ulteriori mosse che stanno definendo un quadro fino a poco tempo fa difficile da credere.

Si parte dal Famila, che nelle scorse ore ha annunciato ufficialmente il ritorno di Martina Bestagno nella squadra Campione d’Italia. Per lei si tratta della seconda esperienza, dopo le stagioni 2015-2017, che hanno preceduto quell’approdo alla Reyer Venezia in grado di proiettarla definitivamente sull’orizzonte azzurro. Per lei nuovo viaggio insieme a Giorgia Sottana, che già in quell’esperienza era stata sua compagna di squadra. E sarà proprio lei una delle cinque riconferme delle orange, insieme a Jasmine Keys, Kim Mestdagh, Martina Crippa e Costanza Verona. E rimane anche tutto lo staff tecnico da Giorgios Dikaioulakos in giù.

Da Schio hanno preso la direzione di Bologna Beatrice Del Pero, Olbis Andrè e Kitija Laksa, con quest’ultima al centro di una schermaglia lanciata dal presidente scledense Marcello Cestaro, che ha raccontato come ci fosse un accordo di massima per il prolungamento al Famila prima dell’approdo alla Virtus. La quale, dopo aver riconfermato Cecilia Zandalasini, Sabrina Cinili, Beatrice Barberis, Francesca Pasa e Ivana Dojkic, ha ufficializzato anche l’aggiunta di Alessandra Orsili nel ruolo di play, ed il suo è un ritorno in Italia da Lugo (Spagna), mentre vicino a canestro è arrivato l’ingresso di Iliana Rupert, tra gli astri nascenti del basket francese e alla prima esperienza fuori dal suo Paese, dov’è cresciuta a Bourges. E se l’ultimo colpo fosse quello prospettato da molti nei giorni scorsi, si farebbe fatica a trovarne una definizione esatta.

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Quanto alla Reyer Venezia, detto dell’uscita di Bestagno, va notato che non è l’unica: proprio ieri è stato comunicato che in nove, lei compresa, non faranno parte del nuovo roster. Riassumendo, resta solo Sara Madera: delle partenti, Beatrice Attura si è già accasata a Ragusa, mentre gli altri addii sono di Debora Carangelo (su di lei c’è Sassari), Elisa Penna (potenzialmente a Schio), Astou Ndour (anche lei sarebbe diretta al Famila), Giovanna Elena Smorto (per lei la via porta a Castelnuovo Scrivia in A2), Yvonne Anderson (Bourges probabilmente), Gintare Petronyte e Kayla Thornton. Non ci sono ancora state altre ufficialità (i nomi che girano sono Kuier, Santucci, Yasuma e Shepard), se non l’ingresso di Pietro Scibetta come team manager, dove va a sostituire Roberta Meneghel.

C’è poi il discorso Ragusa: detto di Attura, è arrivata giovedì anche la lettone Kristine Vitola, ala-centro classe ’91, mentre in uscita c’è Martina Kacerik. Il nodo più importante riguarda però l’allenatore, dal momento che a sostituire Gianni Recupido dovrebbe essere Mirco Diamanti, in uscita da Crema che ha appena portato nel massimo campionato. Il Geas Sesto San Giovanni ha ufficializzato l’approdo di Elena Bestagno ed Ana-Marija Begic, e con un roster che ha cambiato davvero poco, c’è da credere che Cinzia Zanotti possa far molto per rendere la sua squadra un’eterna guastafeste. Campobasso ha confermato Giuditta Nicolodi, Stefania Trimboli e Anna Togliani; l’obiettivo sarebbe Kacerik. A Faenza c’è l’islandese Sara Run Hinriksdottir, così come la permanenza di Rosa Cupido. Per Lucca resta Maria Miccoli, parte Agnieszka Kaczmarczyk, presumibilmente in direzione San Martino di Lupari, mentre per il ruolo di play c’è un ballottaggio in quota USA da dirimere. Sassari punta Federica Mazza, Giulia Ciavarela, Sara Toffolo e la turca Anna Makurat, mentre a Brescia restano Michela Pinardi e le due Tomasoni, Ramona e Alessia.

Credit: Ciamillo

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